E' stata battezzata Giulietta in onore di un compagno di viaggi in moto che si chiamava Giuliano. Ma al di là dell'onomastica, questa Vespa ET4 150 è davvero notevole. Lo testimonia il nostro lettore Luca Bertelli, 56enne di Guastalla (RE) che, dopo una vita in moto, si è convertito a quello che lui definisce "slow travel", sviluppando una passione speciale per la Vespa (a cui ha anche dedicato alcuni libri da lui scritti). Usa infatti questa Vespa solo per effettuare lunghi viaggi in giro per l'Europa, soprattutto Francia e Spagna

Questa Vespa ET4 150 è stata immatricolata nel 2000. Bertelli l'ha acquistata di seconda mano nel 2003; a quel tempo il contachilometri segnava 2.700 km. E oggi è arrivata a oltre 105mila. Noie o problemi meccanici? Nessuno. fatta eccezione per quella volta in Spagna nella quale i meccanici del posto ebbero problemi a sistemarla. 

Bertelli ci racconta quali interventi ha dovuto mettere in atto per mantenere in vita la sua Vespa: "Lasciando stare i pneumatici, ho solo cambiato due volte il variatore per una questione di usura. Per il resto lo scooter è identico all'originale. Merito soprattutto del motore, il M192M, che Piaggio sviluppò apposta per i 150 cc. Anche a detta dei meccanici, è davvero ben riuscito", racconta a Dueruote.

La qualità del propulsore, a detta del proprietario, sta nel bassissimo consumo di olio: "Solo quache rabbocco ogni tanto, e poi non fuma mai", dice Bertelli.