Nel Ddl semplificazioni che sta per essere licenziato dalla Camera, oltre alla norma che permetterà ai tricicli di circolare senza alcun problema su autostrade e tangenziali, sono contenute moltissime modifiche al Codice della strada. Una piccola rivoluzione che ha molte ripercussioni. Vediamo nel dettaglio.

AUTOVELOX IN CITTA'

Nel decreto viene pervista una svolta nei controlli velocità nei centri urbani, con autovelox fissi anche sulle strade urbane di quartiere e locali, fino a oggi vietati. Sarà il Prefetto ad autorizzare le nuove postazioni, attraverso una analisi degli incidenti avvenuti e sulle loro cause, anche per tutelare i pedoni e gli utenti vulnerabili.

MULTE IN ARRIVO

Sono poi previste nuove competenze per gli accertatori ed ausiliari della sosta, che avranno maggiori poteri di sanzionamento nei divieti di sosta. Anche gli operatori ecologici o delle municipalizzate che si occupano della raccolta rifiuti avranno il potere di multare quei veicoli che intralciano l’espletamento delle proprie attività.

REVISIONI E ZTL

Novità anche per i tempi delle revisioni a causa dell'emergenza da "Covid-19". I veicoli la cui revisione scadeva entro lo scorso 31 luglio avranno tempo fino al 31 ottobre, mentre viene autorizzata la circolazione fino al 31 dicembre 2020 dei veicoli da sottoporre ai medesimi controlli entro il 30 settembre 2020 nonché la circolazione fino al 28 febbraio 2021 dei veicoli da sottoporre agli stessi controlli entro il 31 dicembre 2020.

Nelle zone a traffico limitato le telecamere potranno sanzionare i divieti di circolazione, in ingresso, all’interno e in uscita nonché il controllo della durata di di permanenza all’interno delle ZTL.