Attualità
Tre ruote in autostrada: ancora un rinvio
I due emendamenti che si ponevano l’obiettivo di sanare una vecchia falla del codice della strada non sono entrati nel decreto di conversione del Milleproroghe. Ma se ne riparla per giugno…
I tre ruote (Piaggio Mp3 e simili) con omologazione L5e continuano a restare al centro della polemica sul fatto che possano accedere alle autostrade e tangenziali oppure no.
Come avevamo anticipato in questo articolo, la modifica all’articolo 175 del Codice della strada in modo da includere questa tipologia di veicoli (quindi L5e di cilindrata non inferiore a 250 cc, potenza non inferiore ai 15 kW e con un solo posto oltre a quello del conducente) tra quelli che possono circolare liberamente su autostrade e tangenziali, doveva diventare realtà grazie al Decreto Milleproroghe. Però non è stata accettata tra gli emendamenti del decreto, che in questi giorni sta per essere convertito in legge.
MA NON È DETTA LA PAROLA FINE
Tale modifica era stata presentata in due differenti emendamenti (uno a firma del parlamentare PD Davide Gariglio, l’altro firmato da un nutrito gruppo di parlamentari del Movimento 5 Stelle) ma è stata dichiarata inammissibile perché distante dalle finalità del Milleproroghe. È mancata sicuramente la volontà del Ministero dei Trasporti di esporsi in prima persona e portare avanti in modo forte e indiscutibile questa modifica. Che ormai non incontra più alcun tipo di resistenza, ed è accettata pacificamente ormai da tutti gli attori in campo: è un dato di fatto che i veicoli a tre ruote abbiano le caratteristiche tecniche e funzionali per poter circolare in autostrada.
Ma non è detta l’ultima parola. La modifica infatti potrebbe a questo punto entrare in uno dei prossimi provvedimenti omnibus del Governo, come il Dl Crescita che dovrebbe essere approvato tra maggio e giugno.
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