La vicenda ANCMA si arricchisce di un nuovo clamoroso capitolo. Il tribunale di Milano, sezione lavoro, ha reintegrato nella sua posizione di direttore generale Pierfrancesco Caliari, licenziato in tronco lo scorso luglio subito dopo il commissariamento dell’associazione da parte di Confindustria. 

Il pronunciamento va contro la decisione presa allora dal commissario Giannetto Marchettini, che non si è presentato in giudizio, così come non si è presentato in aula nessun altro membro di Confindustria. E il fatto stesso che l'avvocato di parte confindustriale abbia rinunciato a rappresentare ANCMA alla luce dell'assemblea dello scorso 29 ottobre, avvalora il riconoscimento della figura di Paolo Magri come legale rappresentante dell'associazione. 

LA REPLICA DI MARCHETTINI

"Il provvedimento di licenziamento dell'ex direttore generale di Confindustria Ancma Pier Francesco Caliari non è stato dichiarato nullo, in quanto la causa di lavoro è ancora in corso”. Giannetto Marchettini, Commissario dell’associazione, commenta così la notizia apparsa ieri del reintegro di Caliari e in una nota sottolinea che la questione “sarà invece affrontata, come si evince dal verbale depositato, in un’udienza fissata nelle prossime settimane dallo stesso Tribunale Ordinario di Milano Sezione Lavoro”.