Attualità
Semaforo giallo: arriva la durata minima
Il Codice della strada non la prevede, ma nella bozza di revisione potrebbe essere stabilito che non deve durare meno di tre secondi
La durata del semaforo giallo è uno dei grandi misteri del codice della strada. A seconda dell’impianto semaforico, dura molti secondi oppure pochissimi. In quest’ultimo caso capita spesso di trovarci in situazioni di rischio potenziale per se stessi e per gli altri. E in qualche caso ad essere sanzionati dagli impianti di rilevazione come il semavelox. Di recente anche su questo sito siamo tornati sulla spinosa questione.
Cosa dice la legge
Il Ministero dei Trasporti è intervenuto sul tema, precisando in una nota (n. 67906/2007) le tempistiche da adottare: nel dettaglio, si è richiamato uno studio pubblicato dal CNR che indica durate di 3, 4 e 5 secondi in base alla velocità dei veicoli in arrivo pari, rispettivamente, a 50, 60 e 70 km/h. Inoltre, in presenza di traffico pesante con veicoli di lunghezza massima pari a 18,75 metri, è indicata una durata di 4 secondi anche per velocità di 50 km/h.
Revisione in vista
Nella sua attuale versione, la riforma del Codice della strada stabilisce che, intervenendo sull'art. 41, si introduca un periodo di accensione della luce gialla che debba avere durata minima non inferiore a tre secondi. Sulla congruità di tale termine dovrà dare il proprio parere l'Aula di Montecitorio, prima di inoltrare il testo al Senato.
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