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Via agli incentivi per la rottamazione

Marco Gentili
di Marco Gentili il 05/04/2019 in Attualità
Via agli incentivi per la rottamazione
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Domani sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto: da lunedì e per tutto il 2019 disponibili 10 milioni di euro per chi rottama una moto o scooter Euro0, 1 e 2 i cambio di un elettrico

Si sbloccano gli incentivi per l’acquisto di moto e scooter elettrici come previsto dalla Legge di Bilancio 2019. Come annunciano il Mise e il Mit in una nota, è stato registrato alla Corte dei Conti, e sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, il decreto del Mise, adottato di concerto con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero dell'Economia e delle Finanze, che rende operativa la procedura di erogazione dell'incentivo.

 

Gli incentivi

Ma in cosa consistono questi 10 milioni euro di incentivi per il 2019? La Legge di Bilancio riconosce un contributo a coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica, di potenza inferiore o uguale a 11 kW, delle categorie L1 (veicoli a due ruote di cilindrata fino a 50 cc e con velocità massima di costruzione fino a 45 km/h) e L3 (veicoli a due ruote di cilindrata superiore a 50 cc o con velocità massima di costruzione oltre 45 km/h), e che consegnano per la rottamazione un veicolo delle medesime categorie di cui siano proprietari o utilizzatori (in caso di locazione finanziaria) da almeno dodici mesi. In questo caso viene riconosciuto un contributo pari al 30 per cento del prezzo di acquisto (fino a un massimo di 3mila euro) nel caso in cui il veicolo consegnato per la rottamazione sia della categoria Euro0, 1 e 2.

 

Come funziona per i concessionari

Con questo provvedimento si apre la fase che consentirà ai concessionari d'inserire sulla piattaforma dedicata agli ecobonus, a partire dalle 12 di lunedì, l'ordine e la prenotazione dell'incentivo. Dalla prenotazione si avranno poi fino a 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo. Avvenuta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sarà quindi possibile effettuare la richiesta dell'ecobonus sulla piattaforma aggiornata.

 

Il commento di Dell’Orto (Ancma)

“Malgrado i ritardi, l’avvio di questa misura è molto importate per il nostro settore: stimiamo infatti che si possa generare un incremento di almeno il 50% dei veicoli elettrici che rientrano nei limiti imposti dal provvedimento”. È quanto ha dichiarato stamane Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria ANCMA, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, commentando la registrazione alla Corte di Conti del decreto attuativo sull’Ecobonus per l'acquisto di veicoli a due ruote elettrici e auto a basse emissioni.

L’associazione ha poi sottolineato che “la copertura economica per le due ruote è prevista solo per il 2019”, per questo – si legge nel comunicato – “auspichiamo che si possano trovare le risorse necessarie a rendere più strutturali e duraturi gli incentivi, estendendoli anche ai tricicli, quadricicli e ai motocicli sopra gli 11 kw di potenza”.

“Sarebbe un segnale molto apprezzato da parte del Governo. Il mercato delle due ruote in generale – ha aggiunto Dell’Orto - cresce ininterrottamente da cinque anni, in controtendenza rispetto a molti altri ambiti: estendere la potenziale efficacia di questa misura contribuirebbe certamente a sostenere la filiera del made in Italy elettrico e a consolidare la crescita di un mercato ancora di nicchia, ma molto promettente”.

 

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