La creatività, la fantasia e la manualità si sviluppano da piccoli, scarabocchiando su ogni superficie con qualsiasi strumento (per la felicità delle mamme), incastrando cubi e piramidi nelle corrispettive finestrelle e dando forma alle proprie fantasie con i Lego, quei piccoli mattoncini colorati all’apparenza scollegati tra loro, eppure uniti da una magica affinità.
Insomma, con la fantasia e un po’ d’inventiva si può andare ovunque e costruire qualsiasi cosa. Un po’ come hanno fatto in SWM, che con un’idea buona (creare una base tecnica unica) e uno scatolone pieno di mattoncini (ruote, selle, fari, sospensioni e via discorrendo) hanno dato vita alla famiglia delle Classic, una serie di moto intriganti, ognuna con una propria personalità estetica e un suo perché.

Una famiglia nata con il lancio della cafe racer Gran Milano e la on-off Silver Vase, allargatasi poi con la roadster Gran Turismo, l’enduro Six Days (nome che riporta alle gare di regolarità degli Anni 70), la cattiva Ace of Spades e l’ultima nata, la scrambler Outlaw, da poco presentata al pubblico. Visto che anche a noi piace inventare giocando, ci siamo fatti consegnare lo stesso scatolone, uno spazio dove mettere giù tutti i pezzi e darci dentro con il knolling, l’arte di disporre su un piano oggetti diversi. Avremmo voluto anche montarli, i pezzi, per vedere cosa ne sarebbe venuto fuori…

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