Dici Mondial e pensi a uno dei marchi-icona del motociclismo italiano, che rimanda ai successi nel motomondiale del dopoguerra. Un brand che fa gola a molti, ma che è di proprietà di Mondial Moto Srl, azienda amministrata da Pierluigi Boselli) e il cui utilizzo è stato dato in licenza esclusiva a Pelpi.

Mondial vera o finta?

Adesso però il marchio (che è anche registrato a livello comunitario) è stato messo in difficoltà da qualcuno che ha deciso di utilizzarlo in modo improprio. Infatti negli ultimi mesi la Mondial Moto ha annunciato il lancio di una nuova moto con motore V5 nel segmento delle superbike. Fatto sta che Mondial Moto non ha niente a che fare con la Mondial “vera” della famiglia Boselli. Che ha deciso di passare alle vie legali per contrastare l’uso creativo del suo nome. “Né il signor Andrew Wright, né le società a quest’ultimo riferibili (Mondial Moto 2007 srl o Mondial Moto 07Srl LTD), hanno alcun titolo o diritto di utilizzare il marchio Mondial, Mondial Moto o similari, e pertanto risulta evidente che ogni utilizzo del brand effettuato da tali soggetti risulta allo stato illecito”, si legge in una nota congiunta Mondial e Pelpi.

Via alle diffide

“A tal proposito – prosegue il comunicato - è stata inviata formale diffida finalizzata a cessare ogni genere di utilizzo del marchio Mondial Moto cosi come di ogni ulteriore segno confondibile; modificare la ragione sociale delle società che riportano il riferimento a Mondial; diffondere notizie in cui si fa riferimento al marchio Mondial Moto ovvero marchi confondibili con il marchio Mondial, ovvero a prodotti o iniziative imprenditoriali correlate con l'uso di tale stesso”.