I ministri dei trasporti di otto paesi europei, fra i quali il nostro Graziano Delrio, hanno scritto una lettera aperta alla Commissaria Europea per l'Industria, Elzbieta Bienkowska. Nella missiva si chiede alla Commissione di rivedere le norme d'omologazione dei veicoli pesanti, per garantire maggiore sicurezza agli utenti deboli; fra i quali siamo ovviamente citati noi motociclisti.

L'occasione per questa azione è l'opera già intrapresa a livello comunitario di revisione dei due regolamenti d'omologazione dei veicoli, quello dedicato generalmente alla sicurezza (661/2009) e l'altro, nel quale si parla espressamente di sicurezza dei pedoni e degli utenti deboli in generale (78/2009).

I ministri chiedono di rivedere le norme d'omologazione dei veicoli, con la doppia finalità di garantire maggiore sicurezza; e con l'obiettivo indotto di rendere auto, camion, furgoni e bus europei maggiormente competitivi sui mercati mondiali.

Per i camion in particolare, facendo riferimento a uno studio dell'inglese Transport Research Laboratory che ha ispirato un recente intervento del sindaco di Londra di cui vi abbiamo già dato notizia (cliccate QUI per leggere l'articolo), si chiede di lavorare sulla visibilità, anche adottando telecamere e monitor che coprano a 360 gradi l'area intorno al mezzo pesante. In questo modo il conducente potrebbe tenere sempre sotto controllo eventuali pedoni, ciclisti o motociclisti nelle vicinanze del suo mezzo.

Chiudendo la lettera, i ministri invitano la Commissione a elaborare e presentare loro una proposta di nuovo regolamento entro la fine del 2017.

La lettera è firmata dai ministri di Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo e Olanda.


QUI potete leggere la lettera inviata dagli 8 ministri europei dei trasporti alla Commissaria Bienkowska.