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Assicurazioni: basta truffe, operativo l'Archivio Antifrode

di Riccardo Matesic il 30/07/2015 in Attualità

Truffatori attenti! Da oggi tutte le richieste di risarcimento per incidenti stradali passeranno il setaccio di un nuovo software che, riunendo differenti banche dati, segnalerà le possibili frodi e porterà a nuove indagini

Segnatevi la data odierna, perché il 30 luglio 2015 abbiamo la speranza che sarà ricordata come una giornata storica per tutti noi assicurati onesti. L'Ivass, l'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, comunica infatti che da oggi entra in funzione l’Archivio Informatico Integrato Antifrode (AIA).

Si tratta di una notizia importante, perché l'AIA, se correttamente utilizzato dalle compagnie assicuratrici, nasce per sventare una gran parte delle frodi assicurative nel settore RCAuto (e Moto). La speranza è che porti a scendere ulteriormente i costi sostenuti dalle assicurazioni e, quindi, le tariffe delle nostre polizze.


L'Archivio Informatico Integrato Antifrode è un potente strumento informatico, che per ogni sinistro segnala un indicatore di potenziale rischio frode alla compagnia che ne tratta il risarcimento. Superato un determinato valore, scatterà un allarme automatico, che spingerà le compagnie a investigare con attenzione, prima di pagare il danno.

Nella prima fase, le banche dati riunite e consultate dall'AIA sono sei: la Banca dati sinistri (comprende l'anagrafe testimoni e l'anagrafe danneggiati), la Banca dati dei contrassegni assicurativi, l'Archivio Nazionale dei Veicoli, l'Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, il Pubblico Registro Automobilistico e il Ruolo dei periti assicurativi.

In un secondo momento, confluiranno nell’Archivio altre basi dati, che analizzeranno più approfonditamente le figure delle persone coinvolte direttamente o indirettamente nei sinistri, per individuare altri parametri che possano accendere il sospetto di una possibile frode.

Visto che l'Ivass verifica anche la qualità del lavoro svolto dalle compagnie assicuratrici nella determinazione degli importi dei risarcimenti e nell'impegno profuso nella ricerca delle frodi, l'AIA sarà sviluppato anche per migliorare il monitoraggio dell’attività antifrode delle imprese di assicurazione. Vi terremo aggiornati!

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