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In Germania incidenti in calo con alcol zero

di Riccardo Matesic il 31/03/2015 in Attualità

Un anno dopo l'introduzione in Germania del tasso alcolico zero per i neopatentati e per i minori di 21 anni, gli incidenti di questa categoria di guidatori si sono ridotti considerevolmente

Una riduzione del 9% degli incidenti gravi ottenuta esclusivamente con la prescrizione del divieto assoluto di bere alcolici prima di mettersi alla guida, per i neopatentati e per i giovani in genere.
È la conclusione importante cui è arrivato il BAST, un istituto governativo tedesco di ricerca sulla mobilità e sulla sicurezza stradale.
In Germania incidenti in calo con alcol zero
La prescrizione del tasso 0 è stata introdotta il 1° agosto 2007, e la ricerca del BAST ha analizzato tutti i dati degli incidenti stradali dell'anno successivo, arrivando a stabilire questa percentuale; che ha significato anche 700 persone in meno coinvolte nei sinistri.
Da notare che il calo degli incidenti dello stesso gruppo di guidatori sarebbe ben più elevato. Il dato del -9% è quello che il BAST ha individuato come direttamente generato dall'introduzione del divieto assoluto di bere prima di mettersi alla guida. Un'analisi accurata dei rapporti di polizia ha mostrato anche come le violazioni alle norme sul tasso alcolico alla guida, nel medesimo periodo, siano calate del 17% per il target dei giovani e dei neopatentati. Ben più modesto è stato invece il calo delle violazioni per i guidatori più anziani: -2,5%.
Se ne deduce che i giovani sono più attenti a comprendere e capire anche norme penalizzanti come questa. Al contrario, è ben più difficile intervenire sui guidatori già formati, che hanno sedimentato le loro convinzioni (sbagliate) sulla capacità di "tenere" l'alcol da parte di chi ne è abituato al consumo.
Nel frattempo in Italia, una sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite (5396/15) ha stabilito che la pattuglia che controlla con l'etilometro un guidatore deve preventivamente avvisarlo del suo diritto di chiedere la presenza di un avvocato. In caso contrario il test può essere annullato.
Giusto far valere la legge in entrambi i sensi, giusto chiedere che anche le forze di polizia seguano scrupolosamente tutte le procedure. Speriamo solo che questa prescrizione non si tramuti nel solito cavillo utilizzato per farla franca da chi mette irresponsabilmente a rischio la sicurezza sua e degli altri.

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