Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Attualità

È il momento di dire guarda avanti!

il 06/02/2015 in Attualità

Prosegue con il lancio di un contest la campagna di sicurezza per sensibilizzare tutti sui pericoli derivanti dall’uso del telefonino alla guida

È il momento di dire guarda avanti!
Chiudi
E’ importante capire quali sono i rischi che corriamo mentre siamo alla guida dei nostri mezzi a due e quattro ruote: un sms a 100km/h? È come se percorressimo 208 metri al buio. Comporre un numero di telefono? Oltre 300 metri al buio. Scattarsi un selfie? Quasi 10 secondi senza guardare la strada. Inutile dire quanto questi comportamenti possano compromettere la nostra sicurezza e quella degli altri.

Per sensibilizzare tutti sui pericoli derivanti dall’uso del telefonino alla guida è nata la campagna Guarda Avanti. Un’iniziativa che vede coinvolti anche i piloti del motomondiale che, in occasione dell’apertura della stagione con i primi test in Malesia, hanno aderito al progetto di sensibilizzazione promosso da TIM e Ducati.
La campagna Guarda Avanti, annunciata in conferenza stampa lo scorso 12 settembre in occasione della tappa di Misano, ha conosciuto il suo atto fondante a dicembre in casa Ducati, durante una due giorni di laboratori creativi che ha coinvolto 20 teenagers di tutta Italia, il pilota Andrea Iannone e il Direttore Sportivo Paolo Ciabatti.

In quella sede, i ragazzi coinvolti hanno ideato un vero e proprio challenge (una sfida a “metterci la faccia”, ma anche un meccanismo a catena sul web) che ora punta a diffondersi in rete proprio per poter raggiungere il più ampio numero di persone possibile: non solo piloti, ma anche motociclisti e automobilisti di oggi e di domani, visto che il problema della distrazione alla guida riguarda tutti, ed è la seconda causa di incidenti stradali in Italia.

Come fare? Basta farsi un promemoria con la scritta #guardaavanti, attaccarselo in un posto ben visibile, scattarsi un selfie o girarsi un video e postarlo sui propri canali social, invitando altre tre persone a fare lo stesso.

Per informazioni: www.guardaavanti.it

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV