Con il numero di giugno di Dueruote, in edicola da venerdì 16 maggio, arriva la 9ª edizione della nostra inchiesta annuale sulle assicurazioni moto.

10 profili tipo monitorati su tutte le province italiane, prendendo a riferimento 28 compagnie. Per tastare il polso al mercato della RCMoto, con la possibilità di confrontare l'andamento dei prezzi negli anni.

La difficoltà di trovare un'offerta conveniente
Quello che emerge è un settore dove è sempre più difficile orientarsi. Le tariffe scendono se si prendono a riferimento le offerte più convenienti nelle singole città. Ma se si guarda la media dei premi, quella che si traccia prendendo a riferimento tutte le offerte trovate, allora c'è un rincaro.
Ecco perché per il motociclista è difficile orientarsi. Perché è difficile trovare quella benedetta offerta che garantisce il minor esborso possibile. In tutti gli altri casi, spesso a partire dalla seconda compagnia più conveniente, si spendono molti soldi in più. Anche qualche centinaio d'euro in alcuni casi!
Le tariffe calano, dicevamo, ma non per tutti. Si riducono soprattutto per le persone di una certa età, agiate e con una storia assicurativa alle spalle. Il 50enne su BMW GS1200 in 9ª classe, rispetto al 2013 in media risparmia il 15%, con una punta del 39% a La Spezia!. Risparmiano meno i giovani, e... i single separati. Perlomeno così sembra, analizzando le nostre rilevazioni. Spendono di più infatti sia il 38enne libero professionista su Suzuki 1000 sia il medico 40enne su Kawasaki Z800, con quest'ultimo che rispetto al 2013 deve sopportare un aumento medio del 18%. Né conta la presenza o meno dell'ABS, visto che l'aumento per la Kawasaki è arrivato nonostante rispetto allo scorso anno abbiamo introdotto tale dotazione tecnica sulla sua moto.

Il dominio dei grandi gruppi economici
È un mondo con sempre meno concorrenza, quello delle assicurazioni. I tre principali gruppi, Unipol, Generali e Allianz, raccolgono infatti il 61,38% dei premi RCAuto (Fonte Ania). E stanno facendo incetta di marchi, fagocitando diverse compagnie.
Tra l'altro, è ormai in buona parte compiuta la fusione fra banche e assicurazioni. E anche la grande distribuzione organizzata sta facendo la sua parte, con accordi che vedono la commercializzazione di polizze negli ipermercati.
Questo per il singolo consumatore non significa che spariranno le altre offerte. Si stanno anzi aprendo spazi per proposte innovative. Qualcuno giura sull'imminente arrivo di una compagnia straniera, che opererà solo su Internet. Però si rafforzerà sempre di più la tendenza attuale, che vede le buone offerte assicurative come prodotti residuali nel grande mare di un mercato uniformato su quotazioni alte.
Insomma, la nostra sensazione è che la ricerca della polizza giusta diverrà sempre più una caccia al tesoro. Una situazione difficile, per uscire dalla quale servirà una rivisitazione dell'ordinamento assicurativo italiano.
Di questo e altro parliamo nello "Speciale assicurazioni", in edicola con il numero di giugno di Dueruote.
Qui sul sito trovate invece la consueta guida chiamata "Libretto rosso", con tutto ciò che c'è da sapere per sopravvivere alla scadenza assicurativa. E, inutile dirlo, le schede complete delle nostre rilevazioni per tutti i profili e tutte le città.
Andate dunque in edicola per leggere lo speciale. Mentre, per trovare la polizza migliore su misura per voi, iniziate la ricerca... cliccando QUI!!