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Attualità
Sequestrato il crossodromo Miravalle
di Riccardo Matesic
il 10/01/2012 in Attualità
Il mancato rispetto delle norme antirumore ha portato ai sigilli sul Circuito Internazionale di Montevarchi (AR), dove il 26 febbraio prossimo dovrebbero prendere il via gli Internazionali d'Italia.
La Guardia Forestale di Arezzo ha messo sotto "sequestro penale preventivo" il crossodromo Miravalle di Montevarchi, denunciando nel contempo il Moto Club Brilli Peri, che fino al 31 dicembre scorso è stato gestore dell'impianto.
Il problema nasce dal mancato rispetto delle normative antirumore e dalla segnalazione di un residente della zona, che domenica ha avvisato la Forestale che alcuni motociclisti stavano girando, nonostante la convenzione di gestione fosse scaduta da una settimana.
Il problema non è nuovo, visto che già in passato un comitato di abitanti della zona aveva presentato un esposto. Per il Moto Club è scattata dunque una denuncia, sulla base dell'articolo 659 del Codice Penale: disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone.
Il crossodromo di Montevarchi è di proprietà dello stesso comune toscano, che il 29 dicembre scorso ha pubblicato il bando per affidarlo nuovamente in gestione, con la formula 10+10 anni. Chi si aggiudicherà l'appalto (chiusura il 20 gennaio prossimo) dovrà entro 3 mesi completare i lavori di messa a norma delle emissioni acustiche; e solo dopo potrà riprendere l'attività sportiva motociclistica.
Al di là dell'antipatica vicenda odierna, ci sono dunque dubbi sulla possibilità che gli Internazionali d'Italia di Motocross si aprano, come da calendario, il prossimo 26 febbraio proprio al Miravalle. Ma a riguardo attendiamo una nota ufficiale della FMI.
Il problema non è nuovo, visto che già in passato un comitato di abitanti della zona aveva presentato un esposto. Per il Moto Club è scattata dunque una denuncia, sulla base dell'articolo 659 del Codice Penale: disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone.
Il crossodromo di Montevarchi è di proprietà dello stesso comune toscano, che il 29 dicembre scorso ha pubblicato il bando per affidarlo nuovamente in gestione, con la formula 10+10 anni. Chi si aggiudicherà l'appalto (chiusura il 20 gennaio prossimo) dovrà entro 3 mesi completare i lavori di messa a norma delle emissioni acustiche; e solo dopo potrà riprendere l'attività sportiva motociclistica.
Al di là dell'antipatica vicenda odierna, ci sono dunque dubbi sulla possibilità che gli Internazionali d'Italia di Motocross si aprano, come da calendario, il prossimo 26 febbraio proprio al Miravalle. Ma a riguardo attendiamo una nota ufficiale della FMI.
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