Onda verde a Firenze contro la velocità

Sembra che Firenze entro la fine dell'anno avrà la sincronizzazione dei semafori sui viali di circonvallazione e sulle principali direttrici stradali.
Si tratta della possibilità di godere di una regolazione dei tempi dei semafori che consente a chi viaggia a una determinata velocità di trovare sempre il verde, senza fermarsi mai. In questo modo, pur viaggiando a velocità ridotta, si avrebbero tempi di percorrenza -e consumi- inferiori.

Sarebbe l'uovo di Colombo, se non fosse per il fatto che a Roma 40 anni fa la via Cristoforo Colombo aveva già l'onda verde. Poi non se n'è più sentito parlare, e con il tempo sono arrivati i velox. In realtà i semafori sincronizzati sembrano essere uno dei modi più intelligenti di controllare la velocità dei flussi di traffico.
Ora se ne torna a parlare a Firenze. Ne dà notizia un comunicato stampa della stessa amministrazione cittadina, che ricorda come già a marzo il consiglio comunale aveva ratificato all'unanimità una proposta in tal senso, presentata da due due consiglieri d'opposizione, Francesco Torselli ed Emanuele Roselli (PDL).
Ora i due consiglieri informano che gli uffici comunali sono al lavoro per risolvere i problemi tecnici. Di più: su alcuni viali la sincronizzazione sarebbe già effettiva, anche se mancano i pannelli che indicano la velocità alla quale viaggiare per godere del verde costante. Si sta studiando infatti la possibilità di sincronizzazioni basate su velocità differenti, in funzione delle mutevoli condizioni del traffico. E, quindi, a pannelli a messaggio variabile, che volta per volta indichino a che velocità scorrere.