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30 anni da arrabbiati

di Riccardo Matesic il 06/04/2010 in Attualità

Una bella storia: fondata nel 1980 sul rifiuto a pagare una tassa, la Fédération Française des Motards en Colère ha vinto importanti battaglie per la sicurezza dei motociclisti. Peccato non riuscire ad imitarli…

30 anni da arrabbiati
La prima manifestazione di protesta dei Motociclisti Arrabbiati Francesi
Quando sono nati, a Le Havre, in Francia, il loro nome, motociclisti arrabbiati, fece sorridere. All'inizio però erano arrabbiati davvero, perché Oltralpe stavano per passare una serie di leggi anti moto, che comprendevano anche una tassa di circolazione per le due ruote.
Era l'inizio del 1980, e nacque la Fédération Française des Motards en Colère (FFMC). 30 anni fa. Debuttarono con una manifestazione molto partecipata e abbastanza "agitata". Continuarono mettendo degli avvocati a disposizione dei motociclisti perseguiti perché si rifiutarono di pagare la nuova tassa. E l'ebbero vinta: il Governo fece retromarcia. Da allora hanno continuato con una serie di battaglie; quasi tutte vinte. Negli anni hanno combattuto le leggi contro le moto, i guard rail, la limitazione di potenza (in Francia vige ancora il tetto massimo dei 100 CV per le moto) e le discriminazioni per i motociclisti.
Oggi la FFMC ha anche una serie di strutture deputate a fare formazione sui guidatori, all'insegna della guida sicura, e siede in un paio di comitati governativi, quello di Educazione al Traffico e quello degli utilizzatori della Strada. Non ne parliamo come di un esempio da seguire. Gli italiani sono meno movimentisti dei francesi. Da noi non attaccano certe forme di associazionismo e di protesta. Lo abbiamo detto più volte. Anche se in un certo periodo, quando c'era la tassa sul lusso, il nostro Coordinamento Motociclisti riuscì a smuovere molte coscienze.
Celebriamo la FFMC perché compie 30 anni, e in qualche modo ha segnato la storia delle due ruote in Europa, con una serie di nuove esperienze. Qualche esempio?
Detto della manifestazione, nel 1982 hanno ottenuto una riduzione del 40% delle tariffe autostradali per le moto. L'anno successivo hanno partecipato alla riforma dell'ordinamento della patente e hanno fatto nascere la Mutuèlle des Motards, la prima assicurazione dei motociclisti fondata dagli stessi motociclisti che si sono autotassati appositamente (in 40.000 per una raccolta di 10 milioni di franchi).
Dal 1984 FFMC fa formazione dei guidatori e nell'88 ha contribuito a fondare la FEM, che dieci anni dopo è diventata FEMA, la Federazione Europea delle Associazioni di Motociclisti.
Nel 1993 gli "arrabbiati" hanno ottenuto l'obbligo (obbligo!) di montare barriere protettive sui guard rail in tutte le curve con raggio inferiore a 400 m, e nel 1994 hanno imposto alle autorità locali dei trasporti di dotarsi di un "Mr Bike", un referente che tenga i contatti con le associazioni di motociclisti.
Nel 2000 sono riusciti a far passare, presso l'agenzia nazionale francese di standardizzazione, l'adozione di uno standard "FFMC Approved" per gli antifurto, una sorta di marchio di garanzia.
Le cose però cambiano troppo lentamente, dice Eric Thiollier, direttore generale della FFMC, e allora si continua. Le battaglie odierne si chiamano filtering (la possibilità di scorrere fra le file di auto), riforma delle patenti, aggiornamento periodico dei guidatori, guard rail e obbligo di revisione dei mezzi.
Che dire di più? Buon compleanno FFMC!
30 anni da arrabbiati
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  • Massimino0305
    proclami..ma azioni? - Invece che progettare guerre nucleari, scioperi, blocchi traffico etc, perche' non partiamo dal semplice? Informiamoci. quante e quali associazioni esistono, se esistono? sono attive? cosa perseguono? E poi..magari se scopro che ci sono ( E CE NE SONO!), mi unisco. Ma quali proclami:azioni semplici. Fermiamo il traffico? Ma un semplice volantinaggio? venite con noi dell'AMI per esemepio?
  • golem2009
    le pecore - SCRITTO PICCOLO COME MERITA. SOLO SULLE COSE NEGATIVE GLI italiani RIESCONO AD ASSOCIARSI. PURTROPPO QUESTA E' LA CRUDA REALTA'.
  • wedge0403
    fermiamo il traffico! - Se vogliamo ottenere dei risultati dobbiamo applicare l'unico sistema riconosciuto in Italia: paralizzare il traffico di autostrade o ferrovie. Dobbiamo presentarci in 3000 con le moto e dire ai giornalisti accorsi che vogliamo le modifiche dei guardrail e la riduzione dei pedaggi autostradali. Alla decima volta che lo facciamo vedrete che qualcosa si smuovera'.
  • maxspeed69104
    FINKE' RESTIAMO CANI SCIOLTI NonCOMBINEREMO NULLA - CIAO A TUTTI l'anno scorso avevo kiesto aiuto a un blog di motociclisti x formare una lista civica di motociclisti a Milano da portare alle vot. x elez. provinciali ma le loro priorita' erano il giro in moto con salamella finale e la birra al bar sparando cazzate. Per le comunali del 2011 vorrei provarci un po' seriamente - se qlcn di voi vuole partecipare, e' il benvenuto. max.pins@yahoo.com
  • falcone0106
    FMI e governo = U C A S - Significa Ufficio Complicazione Affari Semplici. La FMI si bulla di aver risolto i problemi dei mezzi d'epoca, ma avete provato a leggere la legge sulla Gazzetta Uff.? se potevano fare una cosa incasinata ci sono riusciti e ci hanno messo anche un po' di anni.e la storia delle gomme pollici/cm? trascrizioni in motorizzazione, solo alcuni marchi ecc e noi quando ci arrabiamo? MAI!!! PAGA E TAS
  • ldx
    i francesi sono dritti, noi no - Questo in sintesi e' cio' che emerge dalla mia esperienza (per molti versi parallela a quella dell'amico Massimino che ha scritto poco piu' sotto): Gli italiani FORSE li smuovi se vedono "la carota" che magari consiste in qualche spicciolo da risparmiare, ma poi se ne impipano o si grattano i maroni quando gli parli di sicurezza o quando gli chiedi di impegnarsi in prima persona. Aldo - A.M.I
  • falco948
    30 anni da arrabbiati - E' risaputo che gli italiani siamo essenzialmente dei "fessi" abituati ad abbaiare e non mordere. I francesi, notoriamente piu' arrabbiati e concreti, sanno portare avanti le loro richieste con serieta' e soprattutto con "unione", cosa che noi non conosciamo se non per fare stupidi e inconcludenti cortei da burattini. Da noi chi protesta e' "comunista", "rompiscatole" e "anarchico". Nascondiamoci.
  • albatro10606
    popolo bue - I due commenti che mi hanno preceduto, dimostrano ampiamente come da noi non potra' mai nascere un FFMC. Filtering....interessa il filtering, mai visto un motociclista in coda.....
  • Massimino0305
    le associazioni esistono... - esiste invece la coscienza popolare? Applausi ai francesi, da sempre rivoluzionari, ma pollice verso per l'italiano medio. Sapete quante associazioni motociclistiche, davvero attive, ci sono in Italia? Piuttosto, il popolo delle due ruote, la massa, ha capito davvero i problemi o e' impegnata a grattarsi se gli si parla di incidenti e sicurezza? Massimo. AMI Associazione Motociclisti Incolumi.
  • Aghi2010
    Motociclista da 30 anni - Io ho mosso i primi passi quando questi si battevano gia'. Perche' noi motociclisti Italiani anche tramite la nostra FMI non ci facciamo sentire per fare valere i nostri diritti e modificare un po' di quelle gabelle e balzelli che ci tarpano le ali???? IO C'E'
  • corradodj
    battaglie? - in Italia finke' avremo dei personaggi al governo come abbiamo nn potrai mai fare qualcosa di concreto. perche' quando indici o fai una manifestazione ti guardano e ti considerano delinquenti e specialmente noi motociclisti (x colpa di qualcuno) siamo considerati SOLO casinisti e maleducati.
  • tasmania1
    Filtering - E' interessante la storia del Filtering, e' possibile saperne di piu'?
  • luigiricciblak6901
    collezionista moto possiedo n10 d'epoca - Ciao ragazzi,era ora che qualcuno incominciasse ad ascoltarci, pero' con rammarico noi dobbiamo arrivare sempre dopo gli altri, visto che quando si tratta di aumenti dobbiamo adeguarci alla comunita europera ,PERCHE'!!!!! quando ci sono cose buone non ci adeguiamo ugualmente . ciao ragazzi