Scandalo velox a macchia d'olio

Il giudice di pace di Caserta ha dichiarato illegittime le multe elevate con i due Traffiphot installati senza autorizzazione prefettizia su Viale Carlo III, nel comune di San Nicola. Lo rende noto l'ADOC, l'Associazione di tutela dei consumatori che aveva proposto il ricorso. Eppure già nel dicembre 2008 la Provincia di Caserta aveva emanato un provvedimento per disporre la rimozione di tutte le apparecchiature installate senza le necessarie autorizzazioni.

Tra l'altro, sembra che l'arrivo dei Traffiphot in Viale Carlo III non abbia portato nessuna riduzione degli incidenti, mentre lo stesso ufficio del Prefetto fa notare che si rilevano "lacune dei controlli sull'uso di casco per i motociclisti e cinture di sicurezza nelle autovetture". Al momento i ricorsi analoghi prodotti dall'ADOC e tuttora pendenti sono circa 300 (info al numero 0823.21.63.39).
Dello scandalo dei velox clonati o illeciti ci siamo occupati anche sul numero in edicola di Dueruote (ottobre 2009), ricostruendo le recenti inchieste con l'aiuto degli ufficiali della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale che le stanno coordinando. Dai semafori con T-Red della lombardia ai velox clonati, passando per gli accordi illeciti fra comuni e società di gestione delle macchinette in provincia di Caserta. Inchieste destinate ad allargarsi, perché le stesse ditte operano in diversi comuni di tutta Italia, si presume con modalità simili. Di tutto questo si parla su Dueruote. Ma se ne continuerà a discutere anche qui su motonline.com, con gli sviluppi futuri.