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Attualità
KTM: le novità
di Daniele Massari
il 04/11/2008 in Attualità
È arrivata la nuova Adventure, mentre la nuova superbike RC8R non cambia nell'estetica, ma guadagna CV
KTM: le novità
Tre le novità principali che KTM propone per il 2009: si parte con la Superbike RC8 R, che viene proposta in un allestimento aggressivo caratterizzato da sospensioni riviste e da particolari racing.
Tra le Supermotard arriva una versione turistica della 990 SM, che si chiamerà SMT e sarà destinata a chi vuole viaggiare senza rinunciare alle grandi prestazioni del motore da 999 cc.
Tra le Supermotard arriva una versione turistica della 990 SM, che si chiamerà SMT e sarà destinata a chi vuole viaggiare senza rinunciare alle grandi prestazioni del motore da 999 cc.
Infine, aggiornamenti di dettaglio anche per la Adventure che, nella versione R, ha un motore più potente e una nuova veste grafica.
I prezzi saranno di 12.710 euro per la 990 SMT (13.100 euro per la SMT R), 13.300 euro per la 990 Adventure (cui bisognerà aggiungere 400 euro per la "R") e 20.500 euro per la RC8 1190 R.
KTM: le novità
La nuova 1190 RC8 R è spinta dal propulsore da 1.195 cc capace di 165 CV: questo elemento è stato aggiornato e vanta ora un radiatore dell'olio maggiorato, una nuova mappatura della centralina e un cambio rivisto.
Riviste anche le sospensioni, con un'incidenza aumentata di 6 mm e una più ampia regolazione dell'eccentrico dell'ammortizzatore. La forcella upside down da 43 mm, totalmente regolabile, è rivestita in lega di titanio e firmata WP.
I cerchi da 17" hanno canale da 3,5" l'anteriore e 6" il posteriore, sono abbinati a dischi freno Brembo flottanti che all'avantreno hanno misure di 320 mm e sono morsi da pinze radiali a quattro pistoncini.
Completano la lista delle ricercatezze tecniche le piastre forcella fresate, foderi forcella e forcellone in lega leggera, pinze freno e pedaliera verniciati in nero, il parafango anteriore in carbonio e la possibilità di regolare la geometria del veicolo.
Sarà disponibile anche con un kit da 180 CV.
Riviste anche le sospensioni, con un'incidenza aumentata di 6 mm e una più ampia regolazione dell'eccentrico dell'ammortizzatore. La forcella upside down da 43 mm, totalmente regolabile, è rivestita in lega di titanio e firmata WP.
I cerchi da 17" hanno canale da 3,5" l'anteriore e 6" il posteriore, sono abbinati a dischi freno Brembo flottanti che all'avantreno hanno misure di 320 mm e sono morsi da pinze radiali a quattro pistoncini.
Completano la lista delle ricercatezze tecniche le piastre forcella fresate, foderi forcella e forcellone in lega leggera, pinze freno e pedaliera verniciati in nero, il parafango anteriore in carbonio e la possibilità di regolare la geometria del veicolo.
Sarà disponibile anche con un kit da 180 CV.
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La sigla SMT significa "Supermoto T", e sottolinea la vocazione turistica di questa motard "da viaggio" che, realizzata sulla base della performante 990 SM, si distingue per la presenza di ampie protezioni aerodinamiche.
Il motore è l'LC8 da 999 cc da 115 CV, ha l'impianto di iniezione Keihin con due valvole a farfalla per ogni cilindro ed è incastonato in un telaio tubolare in acciaio al cromo molibdeno con forcellone in lega leggera.
Al reparto sospensioni troviamo la forcella WP a steli rovesciati da 48 mm completamente regolabile e il mono posteriore WP pluriregolabile, con escursione ridotta a 160 mm per l'anteriore è 180 mm per il posteriore. L'impianto frenante comprende una coppia di pinze freno anteriori Brembo radiali, su dischi flottanti da 305 mm. I cerchi, da 17", hanno coperture Continental Road Attack da 120/70-17 e 180/55-17.
Il nuovo frontale, caratterizzato da una carenatura spigolosa, è fissato direttamente al telaio e cela un cruscotto multifunzione; continuando con le sovrastrutture, si nota il codone dalle forme generose, con una sella ampia ben schermata dai terminali di scarico.
Di serie sono anche il portapacchi e i paramani.
Sarà disponibile anche in allestimento "R".
Il motore è l'LC8 da 999 cc da 115 CV, ha l'impianto di iniezione Keihin con due valvole a farfalla per ogni cilindro ed è incastonato in un telaio tubolare in acciaio al cromo molibdeno con forcellone in lega leggera.
Al reparto sospensioni troviamo la forcella WP a steli rovesciati da 48 mm completamente regolabile e il mono posteriore WP pluriregolabile, con escursione ridotta a 160 mm per l'anteriore è 180 mm per il posteriore. L'impianto frenante comprende una coppia di pinze freno anteriori Brembo radiali, su dischi flottanti da 305 mm. I cerchi, da 17", hanno coperture Continental Road Attack da 120/70-17 e 180/55-17.
Il nuovo frontale, caratterizzato da una carenatura spigolosa, è fissato direttamente al telaio e cela un cruscotto multifunzione; continuando con le sovrastrutture, si nota il codone dalle forme generose, con una sella ampia ben schermata dai terminali di scarico.
Di serie sono anche il portapacchi e i paramani.
Sarà disponibile anche in allestimento "R".
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La famiglia delle 990 Adventure subisce aggiornamenti di dettaglio: il bicilindrico da 999 cc è stato rivisto con l'intento di ridurne le vibrazioni, ed ha subito un increment della potenza massima fino a 106 CV, con 100 Nm di coppia massima.
La testata è stata rivista, il circuito di raffreddamento è stato migliorato e sono stati allungati i tempi della manutenzione (ad esempio è stato annullato il tagliando per la regolazione valvola a 1.000 km).
L'impianto di scarico è stato rivisto e ora è dotato di una coppia di terminali obliqui; tra le altre modifiche, segnaliamo anche il nuovo il cruscotto multifunzione e l'antifurto con immobilizer. La Adventure è dotata di serie di ABS disinseribile.
La versione "R" della Adventure R ha un motore più potente (ben 115 CV di potenza massima) ed è caratterizzata da nuove grafiche e dalla sella bicolore dalla linea tesa.
La testata è stata rivista, il circuito di raffreddamento è stato migliorato e sono stati allungati i tempi della manutenzione (ad esempio è stato annullato il tagliando per la regolazione valvola a 1.000 km).
L'impianto di scarico è stato rivisto e ora è dotato di una coppia di terminali obliqui; tra le altre modifiche, segnaliamo anche il nuovo il cruscotto multifunzione e l'antifurto con immobilizer. La Adventure è dotata di serie di ABS disinseribile.
La versione "R" della Adventure R ha un motore più potente (ben 115 CV di potenza massima) ed è caratterizzata da nuove grafiche e dalla sella bicolore dalla linea tesa.
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