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Attualità
Conciliazione stragiudiziale: perché non funziona con le assicurazioni
di Riccardo matesic
il 16/06/2008 in Attualità
La pratica per ottenere il giusto risarcimento senza ricorrere agli avvocati è sostanzialmente boicottata. La denuncia e i consigli dell'Adiconsum
La conciliazione stragiudiziale funziona in tutti i settori meno che per le assicurazioni. A fronte di 11.000 conciliazioni concluse nella telefonia e 35.000 nel settore finanziario, quelle in campo assicurativo sono circa 200. Peccato, perché si tratta di uno strumento utile per tentare di ottenere il giusto risarcimento senza ricorrere alle lunghe e costose vie legali.
Il motivo di questa debacle è nel fatto che negli altri settori gli accordi di conciliazione sono diretti con le società interessate, mentre in campo assicurativo sono solo con l'ANIA, l'Associazione delle compagnie. Il risultato è che nessuna compagnia a oggi ha mai pubblicizzato la possibilità della conciliazione con i suoi clienti. Addirittura molte assicurazioni non hanno neanche indicato il loro conciliatore, come sarebbero tenute a fare. E nessuna delle 200 vertenze concluse è partita dall'assicurato, ma solo da un diretto interessamento di un associazione di tutela dei consumatori.
La denuncia di questo stato di cose arriva dall'Adiconsum, che è strutturata con 53 uffici e 92 operatori specializzati in grado di gestire un volume di 5000 conciliazioni l'anno.
Una possibile novità potrebbe arrivare da qualche compagnia che sta valutando una polizza scontata per gli assicurati che al momento della sottoscrizione indicheranno da subito un'associazione per l'eventuale conciliazione, nel malaugurato caso di un sinistro, piuttosto che ricorrere all'avvocato.
Il motivo di questa debacle è nel fatto che negli altri settori gli accordi di conciliazione sono diretti con le società interessate, mentre in campo assicurativo sono solo con l'ANIA, l'Associazione delle compagnie. Il risultato è che nessuna compagnia a oggi ha mai pubblicizzato la possibilità della conciliazione con i suoi clienti. Addirittura molte assicurazioni non hanno neanche indicato il loro conciliatore, come sarebbero tenute a fare. E nessuna delle 200 vertenze concluse è partita dall'assicurato, ma solo da un diretto interessamento di un associazione di tutela dei consumatori.
La denuncia di questo stato di cose arriva dall'Adiconsum, che è strutturata con 53 uffici e 92 operatori specializzati in grado di gestire un volume di 5000 conciliazioni l'anno.
Una possibile novità potrebbe arrivare da qualche compagnia che sta valutando una polizza scontata per gli assicurati che al momento della sottoscrizione indicheranno da subito un'associazione per l'eventuale conciliazione, nel malaugurato caso di un sinistro, piuttosto che ricorrere all'avvocato.
Se non vi trovate d'accordo con il risarcimento offertovi dalla compagnia assicuratrice, prima che all'avvocato potete rivolgervi a un'associazione di tutela dei consumatori, per tentare la conciliazione stragiudiziale.
Sono abilitate alla conciliazione le associazioni del Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti (CNCU). Sarà un loro incaricato, il conciliatore, a preoccuparsi di portare la vostra pratica all'attenzione di una commissione congiunta CNCU e ANIA.
Entro 30 giorni vi verrà sottoposta una nuova proposta di risarcimento. Se sarete soddisfatti potrete accettarla e avrete risolto senza spese aggiuntive (se non l'iscrizione all'associazione di consumatori, di circa 50 euro e altri 50 euro di spese fisse per la pratica). Diversamente andrete dal giudice.
La conciliazione è possibile per i danni non eccedenti i 15.000 euro (il 90% dei sinistri).
Qui trovate i conciliatori
- Adiconsum – www.adiconsum.it – 06.44.17.021
- Adoc – www.adoc.org – 06.45.42.09.28
- Altroconsumo – www.altroconsumo.it – 02.66.89.01
- Adusbef – www.adusbef.it – 06.48.18.632
- Cittadinanzattiva – www.cittadinanzattiva.it – 06.36.71.81
- Federconsumatori – www.federconsumatori.it – 06.39.73.60.84
- Codacons – www.codacons.it – 06.37.25.809
- Movimento Difesa del Cittadino – www.mdc.it – 06.48.81.891
- Unione Nazionale Consumatori – www.consumatori.it – 06.39.73.70.22
Sono abilitate alla conciliazione le associazioni del Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti (CNCU). Sarà un loro incaricato, il conciliatore, a preoccuparsi di portare la vostra pratica all'attenzione di una commissione congiunta CNCU e ANIA.
Entro 30 giorni vi verrà sottoposta una nuova proposta di risarcimento. Se sarete soddisfatti potrete accettarla e avrete risolto senza spese aggiuntive (se non l'iscrizione all'associazione di consumatori, di circa 50 euro e altri 50 euro di spese fisse per la pratica). Diversamente andrete dal giudice.
La conciliazione è possibile per i danni non eccedenti i 15.000 euro (il 90% dei sinistri).
Qui trovate i conciliatori
- Adiconsum – www.adiconsum.it – 06.44.17.021
- Adoc – www.adoc.org – 06.45.42.09.28
- Altroconsumo – www.altroconsumo.it – 02.66.89.01
- Adusbef – www.adusbef.it – 06.48.18.632
- Cittadinanzattiva – www.cittadinanzattiva.it – 06.36.71.81
- Federconsumatori – www.federconsumatori.it – 06.39.73.60.84
- Codacons – www.codacons.it – 06.37.25.809
- Movimento Difesa del Cittadino – www.mdc.it – 06.48.81.891
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