Finanziaria e novità di fine 2007

di Riccardo Matesic il 21/12/2007 in Attualità

Novità per il prezzo della benzina, per le multe delle polizie locali e fine della rottamazione, che potrebbe però rientrare con il "milleproroghe". Restano in vigore gli incentivi per i ciclomotori

La Finanziaria 2008 è legge. L'unico provvedimento previsto che in qualche modo può interessare chi guida su strada, riguarda le multe comminate dalle polizie locali. D'ora in poi infatti, i comuni non potranno più affidarsi a società specializzate nel recupero delle multe non pagate, se saranno trascorsi due anni dal momento in cui è stata notificata la cartella di pagamento al multato.

Altre novità non ce ne sono, essendo saltata la proroga della rottamazione, che però il Governo potrebbe recuperare in extremis nel decreto "1milleproroghe", previsto in approvazione nel Consiglio dei Ministri del 28 dicembre prossimo. Al momento però al riguardo non siamo in grado di anticipare nulla.
In tema di rottamazione, ci preme però sottolineare come resti in vigore quella per i ciclomotori, anche se sembra che i concessionari preferiscano proporre sconti sul prezzo di listino piuttosto che aderire a una campagna molto farraginosa dal punto di vista burocratico.
Per le novità di fine anno, segnaliamo che le compagnie petrolifere si sono impegnate a ridurre di 6 centesimi al litro il prezzo alla pompa del carburante prelevato dai self service. L'Agip si è già adeguata, seguiranno a breve le altre compagnie. Il motivo di questa riduzione è nelle pressioni del Governo, che nei giorni scorsi è tornato a lamentare il fatto che il prezzo finale del carburante in Italia fosse cresciuto più che negli altri paesi europei, e ha minacciato una nuova convocazione delle compagnie petrolifere.
Infine l'Europa, che si occupa sempre più di inquinamento e che ha varato dei limiti di emissioni della CO2 per le auto che dovrebbero entrare in vigore nel 2012. Dovrebbero, perché le opposizioni sono fortissime, visto che si tratta di limiti difficili da rispettare, soprattutto per i costruttori di auto di grossa cilindrata e massa. Per questo si parla già di una proroga al 2015.
Ciò che conta però, è che il tema è sempre più all'ordine del giorno, e in qualche modo toccherà anche noi delle moto, sebbene i processi omologativi siano fermi alla Euro 3 moto e alla Euro 2 per i ciclomotori.
Buon 2008!