Attualità
Guida al bollo 2007
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Il vademecum completo sulla tassa di possesso: tariffe, scadenze, sportelli, ritardi, esenzioni, furti, ricorsi e numeri utili
Il vademecum completo sulla tassa di possesso: tariffe, scadenze, sportelli, ritardi, esenzioni, furti, ricorsi e numeri utili
di Riccardo Matesic La Legge Finanziaria 2007 prevede l?esenzione dal bollo per i primi cinque anni per chi acquista una moto (non ciclomotore) Euro 3 con contemporanea rottamazione di un motociclo Euro 0.
di Riccardo Matesic La Legge Finanziaria 2007 prevede l?esenzione dal bollo per i primi cinque anni per chi acquista una moto (non ciclomotore) Euro 3 con contemporanea rottamazione di un motociclo Euro 0.
Negli altri casi ecco le tariffe:
Euro 0 ? quota fissa 26 euro fino a 11 KW. Se di potenza superiore, 1,7 euro per ogni KW.
Euro 1 ? quota fissa 23 euro fino a 11 KW. Se di potenza superiore, 1,3 euro per ogni KW.
Euro 2 ? quota fissa 21 euro fino a 11 KW. Se di potenza superiore, 1 euro per ogni KW.
Euro 3 ? quota fissa 19,11 euro fino a 11 KW. Se di potenza superiore, 0,88 euro per ogni KW.
NB: Veneto, Liguria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Calabria hanno importi maggiorati (fino al 10%) per addizionali regionali. A queste si aggiungono le Province autonome di Trento e Bolzano, che in base all?ultima Finanziaria possono introdurre addizionali.
Moto elettriche e storiche
Moto elettriche
Per i veicoli elettrici è prevista l?esenzione totale del pagamento del bollo per i primi cinque anni dall?immatricolazione. Successivamente è previsto il pagamento del 25% dell?importo pieno.
NB: in alcune sono in atto modifiche per cui il consiglio è di informarsi bene.
Moto ''storiche''
Per i veicoli elettrici è prevista l?esenzione totale del pagamento del bollo per i primi cinque anni dall?immatricolazione. Successivamente è previsto il pagamento del 25% dell?importo pieno.
NB: in alcune sono in atto modifiche per cui il consiglio è di informarsi bene.
Moto ''storiche''
Scadenze e sportelli
Le scadenze
La scadenza naturale del bollo della moto è a gennaio o a luglio; dunque va pagato nei mesi di febbraio o agosto di ogni anno. Il calcolo della corretta scadenza conseguente alla data di acquisto della vostra moto può essere eseguito automaticamente solo dagli uffici dell?ACI o dalle agenzie di pratiche auto abilitate.
E? possibile anche il ?fai da te? consultando il sito www. agenziaentrate.it che riporta lo strumento di calcolo nella pagina ?servizi?.
Dove si paga: gli sportelli
Il versamento della tassa di possesso può essere effettuato con modalità diverse, regione per regione.
Di norma ci si può sempre rivolgere a una delegazione dell?ACI, dove si pagherà un costo del servizio pari a 1,55 euro (in alcune regioni è gratuito).
In alternativa sono disponibili le Poste (costo 1 euro), le tabaccherie abilitate e le ricevitorie del Lotto (1,55 euro), le agenzie di pratiche auto (1,55 euro) e in qualche caso alcune banche (Lazio, Lombardia, Toscana e Provincia di Trento, con costi diversi).
Nelle regioni convenzionate si può anche pagare con il Telebollo (al telefono, con carta di credito) o con il Bollonet (via Internet, sempre con carta di credito). In questi ultimi due casi però, i costi salgono quasi sempre, comprendendo per molte regioni un?aliquota aggiuntiva pari al 2% dell?importo dovuto. Tranne nella Provincia di Bolzano, dove il servizio è gratuito.
Per info: www.aci.it.
La scadenza naturale del bollo della moto è a gennaio o a luglio; dunque va pagato nei mesi di febbraio o agosto di ogni anno. Il calcolo della corretta scadenza conseguente alla data di acquisto della vostra moto può essere eseguito automaticamente solo dagli uffici dell?ACI o dalle agenzie di pratiche auto abilitate.
E? possibile anche il ?fai da te? consultando il sito www. agenziaentrate.it che riporta lo strumento di calcolo nella pagina ?servizi?.
Dove si paga: gli sportelli
Il versamento della tassa di possesso può essere effettuato con modalità diverse, regione per regione.
Di norma ci si può sempre rivolgere a una delegazione dell?ACI, dove si pagherà un costo del servizio pari a 1,55 euro (in alcune regioni è gratuito).
In alternativa sono disponibili le Poste (costo 1 euro), le tabaccherie abilitate e le ricevitorie del Lotto (1,55 euro), le agenzie di pratiche auto (1,55 euro) e in qualche caso alcune banche (Lazio, Lombardia, Toscana e Provincia di Trento, con costi diversi).
Nelle regioni convenzionate si può anche pagare con il Telebollo (al telefono, con carta di credito) o con il Bollonet (via Internet, sempre con carta di credito). In questi ultimi due casi però, i costi salgono quasi sempre, comprendendo per molte regioni un?aliquota aggiuntiva pari al 2% dell?importo dovuto. Tranne nella Provincia di Bolzano, dove il servizio è gratuito.
Per info: www.aci.it.
Ritardi, furti e ricorsi
In caso di ritardo del pagamento
E? prevista a una sanzione pari al 3,75% della tassa se il ritardo è entro i 30 giorni e del 6% se il pagamento avviene entro l?anno. A queste percentuali sono aggiunti gli interessi, pari al 2,5% su base annua. Se il ritardo del pagamento supera l?anno, la sanzione aumenta al 30%, più un interesse dell?1,375% per ogni semestre.
Il calcolo dell?importo del pagamento può essere effettuato all?ACI, in un?agenzia un?agenzia di pratiche auto abilitata o attraverso il sito www.agenziaentrate.it.
NB: I calcoli sono soggetti alla variabile dell?interesse su base giornaliera quindi vi consigliamo di effettuare il versamento della tassa lo stesso giorno del calcolo.
In caso di furto o demolizione
Se il furto avviene prima della scadenza del bollo per non pagare la tassa basta presentare l?annotazione al PRA della perdita di possesso (purchè effettuata entro il mese prima della scadenza del vecchio bollo).
Se invece il furto o la demolizione avvengono dopo la scadenza del bollo, bisogna pagare una nuova annualità.
NB: ci sono delle eccezioni in Puglia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte, Abruzzo, Basilicata e Provincia di Trento.
Ogni regione applica regole diverse, però, di norma, si può evitare il pagamento del bollo se il furto avviene nel primo mese della nuova annualità. Se invece il versamento è già stato effettuato, è possibile ottenere la restituzione dell?intero importo.
In caso di furto, alcune regioni prevedono la restituzione delle mensilità non godute. Per saperne di più consigliamo di visitare i siti internet o di chiamare i call center regionali.
I ricorsi
Per le controversie sulla tassa di possesso, la competenza è delle Commissioni Tributarie Provinciali. Se l?importo è inferiore o pari a 2.582,28 euro (escluse sanzioni e interessi) è possibile presentare il ricorso senza l?assistenza un avvocato.
E? prevista a una sanzione pari al 3,75% della tassa se il ritardo è entro i 30 giorni e del 6% se il pagamento avviene entro l?anno. A queste percentuali sono aggiunti gli interessi, pari al 2,5% su base annua. Se il ritardo del pagamento supera l?anno, la sanzione aumenta al 30%, più un interesse dell?1,375% per ogni semestre.
Il calcolo dell?importo del pagamento può essere effettuato all?ACI, in un?agenzia un?agenzia di pratiche auto abilitata o attraverso il sito www.agenziaentrate.it.
NB: I calcoli sono soggetti alla variabile dell?interesse su base giornaliera quindi vi consigliamo di effettuare il versamento della tassa lo stesso giorno del calcolo.
In caso di furto o demolizione
Se il furto avviene prima della scadenza del bollo per non pagare la tassa basta presentare l?annotazione al PRA della perdita di possesso (purchè effettuata entro il mese prima della scadenza del vecchio bollo).
Se invece il furto o la demolizione avvengono dopo la scadenza del bollo, bisogna pagare una nuova annualità.
NB: ci sono delle eccezioni in Puglia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte, Abruzzo, Basilicata e Provincia di Trento.
Ogni regione applica regole diverse, però, di norma, si può evitare il pagamento del bollo se il furto avviene nel primo mese della nuova annualità. Se invece il versamento è già stato effettuato, è possibile ottenere la restituzione dell?intero importo.
In caso di furto, alcune regioni prevedono la restituzione delle mensilità non godute. Per saperne di più consigliamo di visitare i siti internet o di chiamare i call center regionali.
I ricorsi
Per le controversie sulla tassa di possesso, la competenza è delle Commissioni Tributarie Provinciali. Se l?importo è inferiore o pari a 2.582,28 euro (escluse sanzioni e interessi) è possibile presentare il ricorso senza l?assistenza un avvocato.
Numeri utili
Riferimenti per l'assistenza ai cittadini residenti nelle regioni e province convenzionate con l?ACI
Riferimenti per i cittadini residenti nelle regioni non convenzionate con l?ACI