La linea è tesa e affilata, ma la particolarità della moto è il telaio realizzato in lega d'allumino ricavato dal pieno con sistema di incollaggio aeronautico e bulloneria in titanio. Del medesimo materiale è costruito il forcellone a cui è ancorata una sospensione progressiva con ammortizzatore Mupo.

La forcella sempre Mupo ha steli da 43 mm di diametro. E? possibile inoltre intervenire sul canotto di sterzo per regolare l?inclinazione portandola da 23 a 24 gradi.
La Rondine non monta nessun telaietto reggisella avendo il codone funzione autoportante. Il serbatoio essendo situato sotto al motore lascia spazio all?airbox collegato alla presa d?aria dinamica anteriore.
L?impianto frenante è marchiato Brembo ed è composto da una coppia di dischi da 320 mm all?anteriorre e da un singolo disco al posteriore da 240 mm. I cerchi sono Marchesini e i pneumatici sono gli sportivi Metzeler Racetec.
Il propulsore che adotta la RRV1 è il bicilindrico 1000 longitudinale Ducati, ruotato all'indietro di circa 15° per ospitare sotto di sé il serbatoio. La Rondine monterà oltre al due valvole con cui è attualmente equipaggiata anche il motore a quattro valvole. Il terminale di scarico, prodotto dalla Ajko Exhaust System, è in acciaio inox con terminale in titanio posizionato dentro al codone.
Le moto vengono realizzate su ordinazione e montate in circa sei mesi. La cura dei dettagli è molto elevata essendo una lavorazione quasi artigianale; inoltre la filosofia di Rondine Motor orientata a soddisfare le esigenze dei propri clienti permetterà di ?cucirsi la moto addosso? .


Il prezzo di vendita è proporzionato all?esclusività del mezzo e per la versione della moto con motore Ducati due valvole sarà di 52.500 euro iva esclusa.
Per ulteriori informazioni visitate il sito: www.rondinemotor.com