Valli Bergamasche 2005: domina Knight

David Knight, campione del mondo della E3

Val di Sclave (BG)  - E’ un’inedita Valli Bergamasche quella che ha chiuso il Mondiale enduro 2005 questo weekend in provincia di Bergamo. Inedita per la location, la Val di Scalve, in una fase della stagione in cui i giochi per la classifica finale erano ormai chiusi. Ma non è mancato lo spettacolo e l’atmosfera giusta per una gara nella storia della specialità, anche se al via sono stati solo circa un centinaio i piloti, junior compresi.

Grande cornice di pubblico in una giornata fredda ma baciata da un accogliente sole primaverile. E grande come sempre l’organizzazione del moto club Bergamo, che ha saputo offrire percorsi e prove speciali spettacolari e tecniche in una vetrina naturale tra le più belle dal punto di vista paesaggistico.
Acclamato anche da un nutrito gruppo di fans arrivati direttamente dall’Isola di Man, David Knight ha portato a casa una vittoria assoluta nonostante una penalità inflitta per essere arrivato in anticipo nella zona di prearrivo il primo giorno. Un intoppo costato caro al pilota più veloce del momento (insieme a Cervantes), per la quale ha finito la prima giornata in 16.ma posizione nella E3. La stessa penalità è stata inflitta anche a Marko Tarkkala, suo antagonista nella E3. Alla fine, però, la buona notizia: ad assumersi la responsabilità dell’errore è stata l’organizzazione, quindi piena riabilitazione per Knight che ha avuto ragione sul fatto che la zona ‘incriminata’ fosse mal segnalata per l’affollamento di camper e van.


In gara, ma solo per una volta ancora, anche l’ex campione del mondo Kari Tiainen, decisamente sensibile al fascino della prova di enduro più antica al mondo, oltre al crossista perugino Manuel Monni, di cui si parla come ormai prossimo protagonista. Tra gli spettatori, invece, Federico Mancinelli, già campione italiano motorally, pronto al ritorno nell’enduro l’anno prossimo con il team Kst, le Suzuki di Valenti e Mats Andreasson come compagno di squadra.
Nella E1 il cambio di moto per l’ultima gara ha portato bene ad Alex Belometti, strepitoso vincitore di classe il primo giorno e secondo nella seconda giornata nonostante un 10 secondi di penalità alla partenza. Con un titolo mondiale ormai in tasca, Ivan Cervantes ha dato spettacolo correndo con la 125 arrivando terzo in entrambe le giornate, rispettivamente dietro a Belometti e Germain e ad Albergoni che ha portato a casa la prima vittoria dell’anno a stagione ormai chiusa.
Nella E2, con il titolo già nelle mani del campione finlandese Samuli Aro, Stefan Merriman ha chiuso la prima giornata davanti al rivale della Ktm con 43 secondi solo di distacco.
Situazione invertita la domenica, con Aro davanti all’australiano che ormai mentalmente è già proiettato verso un 2006 nuovamente targato Husqvarna. Per Botturi terzo “incomodo” dietro ai due grandi della E2 la prima giornata e un ritiro per una caduta la domenica. Cadute e ritiri per altri italiani tra cui Arnaldo Nicoli e Fausto Scovolo, il sabato.


Nella E3 vittoria di giornata, il sabato, per Sebastien Guillaume davanti ad Ahola e ai nostri Alessio Paoli (ritirato la domenica) e Alex Zanni, reduci da una strepitosa Sei Giorni in Repubblica Slovacca. Ordine dei valori ristabilito la domenica, dopo l’annullamento della penalità per Knight, primo davanti ad Ahola e a Guillaume, terzo nella classifica generale 2005.
Nella Enduro Junior un’altra bella vittoria azzurra. L'ha firmata il piacentino Paolo Bernardi, già protagonista alla Sei Giorni nel Trofeo under 23. Il compagno di squadra di Albergoni si à messo dietro l'australiano Stapleton ed il britannico Bolter.