Siamo andati all’HOG Italia

La seconda edizione dell’Italian National Rally dell’HOG si è svolta in Abruzzo dal 7 al 9 maggio: tutti contenti, nonostante un grande freddo e la neve

Ma che è, l’HOG Inverno? Molti, chi più chi meno con fare scherzoso, si sono posti questa domanda subito dopo l’arrivo ad Ovindoli.
Nel piccolo centro abruzzese si è tenuto, lo scorso week-end, il National HOG Rally organizzato da alcuni chapter locali del Club (Bari, Civitanova, Roma, Vesuvio e Viterbo Chapter) sotto il patrocinio di Harley-Davidson Italia, Regione Abruzzo ed Azienda di Promozione Turismo.

Il raduno, dedicato ai soci HOG (l’Harley Owners Group è il club che riunisce sotto un’unica bandiera oltre 700.000 possessori di Harley in tutto il mondo), si è svolto nel piccolo centro montano nonostante le condizioni meteo decisamente sfavorevoli, che hanno costretto alla “ritirata” numerosi partecipanti ed hanno ostacolato il corretto svolgimento delle tante attività in programma.


Resta il riscontro positivo ottenuto presso i partecipanti che sono rimasti, i quali hanno potuto prendere parte gratuitamente all’evento e hanno sopportato tutto sommato senza rammarico anche i tanti inconvenienti derivanti dalla situazione.


L’ago del termometro più volte al di sotto dello zero, la neve che è scesa copiosamente per buona parte della giornata di sabato, lo strato di ghiaccio che si è depositato sulle moto sino alla mattina di domenica, niente hanno potuto contro la dedizione degli harleysti: e alla fine chi ha avuto il coraggio di restare è stato premiato con una splendida domenica (mattina, almeno) di sole, durante la quale una temperatura mite e l’entusiasmo di tutti alle stelle hanno permesso che venissero portate a termine alcune delle iniziative cui non si era potuto dare luogo nei primi due giorni.

Così, nelle giornate di venerdì e sabato i motociclisti hanno dovuto “accontentarsi” della pur vasta area espositiva e di vendita occupata da alcune delle concessionarie del Sud Italia (che hanno messo in mostra moto, special, abbigliamento ed accessori) ed a quella loro riservata nello spazo denominato “HOG Ospitality” e riservato ai soli soci del club.
Il ristoro dei biker è stato predisposto in un’apposita tensonstruttura e garantito da numerosi stand di prodotti tipici locali (a cura della pro loco), ma anche dall’accogliente sistemazione dell’immancabile Gasoline, che ha rifornito di birra i presenti mentre di fianco, noncuranti del nevischio che cadeva copioso sia il venerdì che il sabato sera, si alternavano sul palco numerosi gruppi rock e cover band.


Ma domenica mattina, sospinti dal tepore del primo sole e dalla voglia di godere dello splendido contesto (un Abruzzo immerso nella natura e tutto da esplorare), i Biker hanno affollato il Village sin dall’apertura, per prendere finalmente parte alle escursioni organizzate nello spettacolare territorio circostante ed applaudire l’esibizione di Craig Jones, lo stunt man ufficiale Harley-Davidson nonché applauditissimo campione europeo delle disciplina.


E tra wheeling e stoppie, al ritmo di musica ed avvolti dall’odore acre delle gomme bruciate dai suoi tanti burn out, centinaia di loro si sono ritrovati col cuore in gola quando, complice l’asfalto ancora umido, Craig è stato disarcionato dalla Dyna con cui si stava esibendo. Pochi istanti di apprensione, prima che lo show man balzasse in piedi più vivo dei suoi spettatori, pretendendo immediatamente un’altra moto su cui continuare ed onorando così lo spirito di chi aveva resistito nelle precedenti due giornate di gelo!