Stand Gilera

Piaggio crede fermamente nel marchio lombardo e l'operazione di riportarlo ai fasti passati sembra andare nella giusta direzione. Sia il Nexus sia la Ferro sono interpretazioni originali del concetto di moto automatica

Gilera
Si punta in alto: Piaggio crede fermamente nel marchio di Arcore e l'operazione di riportarlo ai fasti passati sembra andare nella giusta direzione. Sia il Nexus sia la Ferro sono interpretazioni originali del concetto di moto automatica



Novità assolute: Ferro 850
Altre novità: Nexus 500

Voto allo stand: 7
Voto alla novità: 8 (9 alla concept)
Voto alla gamma: 6,5

Ferro 850
(Concept)




Nessun clamore alla vigilia, ma poi l?attenzione allo stand è stata tutta per lei. La casa lombarda toglie il velo alla prima vera moto sportiva automatica, una concept dal look graffiante e dai contenuti tecnici mozzafiato.
E? equipaggiata con un 850cc bicilindrico a V di 90°, lo schema di motore più ?motociclistico? in assoluto. Già, perché con la Ferro, Gilera intende dimostrare che la moto automatica, in questo caso una sportiva, non solo è possibile, ma è già realtà.
Si tratta del motore già montato, lo ricordiamo, su un prototipo di Cagiva Raptor, e che ci aveva dato un?ottima impressione. Le vibrazioni ridotte, le dimensioni trasversali contenute (ma il basamento risulta piuttosto voluminoso) e l?erogazione fluida sono gli obiettivi che Gilera si è prefissa progettando questo propulsore.




Il bicilindrico Piaggio, raffreddato a liquido e alimentato a iniezione, è dotato di trasmissione servoassistita elettronica, e, su questo prototipo, la sofisticata gestione elettronica del cambio permette una maggiore velocità di azionamento.
Al pilota viene lasciata la possibilità di variare alcuni parametri, inclusa la spaziatura dei rapporti e l?intervento del freno motore.
Se invece ci si vuole concentrare unicamente sulla guida, sarà il cambio elettronico a gestire completamente il range di cambiata: per questo la Ferro sarà - giurano alla Piaggio - efficacissima sul misto.





Ma la concept dei due anelli  non è solo motore. È una naked credibile, dallo styling aggressivo e dalla componentistica di altissimo livello: la sospensione posteriore è un monobraccio in alluminio con monoammortizzatore, la forcella ha steli da 51 mm, l?impianto frenante conta su tre dischi Brembo a margherita, serie Oro. I cerchi sono, come su ogni sportiva che si rispetti, da 17". Il peso è di 189 kg, le prestazioni non sono ancora state dichiarate.

Nexus 500
(novità)



Categoria: Maxiscooter
Cilindrata: 460 cc
Cilindri: 1
Alimentazione: iniezione elettronica
Potenza: 40,12 CV
Telaio: doppia culla in acciaio
Peso: 195 kg a secco
Prezzo: 6.395 ?
Consegne: fine settembre 2003

Caratteristiche: il Gruppo Piaggio adesso ha una nuova arma con cui affrontare il segmento degli scooter di grossa cilindrata: si tratta del Nexus 500, che interpreta in chiave sportiva i contenuti del propulsore che già equipaggia il Beverly 500 ed il turistico X9. Per la prima volta su un mezzo di questo tipo, troviamo un ammortizzatore regolabile ancorato progressivamente al forcellone; di livello decisamente stradale anche il reparto ciclistico, in cui spiccano i cerchi di grande diametro (15? all?anteriore e 14? al posteriore), gommati con pneumatici radiali, ed il doppio freno a disco anteriore da 260mm.

La prima impressione: La linea animata da spigoli taglienti e la vocazione chiaramente stradale faranno la felicità dell?utenza sportiva, che pure non vuole rinunciare a due posti belli comodi ed alla cura nei dettagli che il Nexus esprime: dalla completezza del quadro strumentale, ai retrovisori con indicatori di direzione, al parabrezza regolabile.

Il test di Motonline