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Normative: novità a raffica

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Dal 1° luglio chi fa la revisione deve superare anche l?analisi dei gas di scarico e, solo per i motorini, la prova di velocità. Ma sono moltissime le novità dell?ultimo mese, dalle multe alle assicurazioni, dal bollo agli incentivi per l?elettrico

Dal 1° luglio chi fa la revisione deve superare anche l?analisi dei gas di scarico e, solo per i motorini, la prova di velocità. Ma sono moltissime le novità dell?ultimo mese, dalle multe alle assicurazioni, dal bollo agli incentivi per l?elettrico
di Riccardo Matesic

Senza troppi squilli di trombe e rulli di tamburi, il 1° luglio è partita l?analisi dei gas di scarico in sede di revisione dei veicoli a due ruote e, solo per i motorini, la prova della velocità massima.
Una partenza in sordina perché, come avevamo anticipato, l?Italia si è dovuta piegare ai voleri dell?Unione europea e ha varato un doppio regime, con l?analisi del CO2 a 40 Km/h solo per i veicoli Euro 0 e quella del CO al minimo per gli Euro 1.

Ricordiamo che la Commissione europea aveva bocciato l?idea italiana di assoggettare tutti i veicoli all?analisi del CO2 a 40 Km/h, perché non contemplata da alcuna normativa d?omologazione. Ciononostante i nostri burocrati si sono intestarditi ed ecco questo doppio regime, che obbliga le officine a dotarsi di uno specifico banco a rulli solo per i veicoli vecchi e che premia chi emette più anidride carbonica in percentuale, in barba al protocollo di Kyoto!
Ed è proprio l?esigenza del banco prova l?altro motivo del silenzio sul debutto di questi nuovi test: sembra che molte officine private, poco convinte di investire i circa 15.000 euro necessari per un banco specifico, abbiano preferito attendere il decreto dirigenziale di attuazione della legge prima di comperare l?attrezzatura, con il risultato che oggi sono poche le officine in grado di fare la revisione dei veicoli Euro 0.

Uno dei nostri soliti pastrocchi, ma stavolta potrebbe essere peggio: ora che partono le revisioni diversi comuni stanno pensando dal prossimo inverno di introdurre il bollino blu per i veicoli a due ruote, e fino a qualche tempo fa l?idea era proprio quella folle di basare il tutto sull?analisi del CO2. Non chiedeteci perché, fa parte dell?intestardimento dei nostri burocrati. Il problema è che i valori fissati sembra che penalizzino proprio i ciclomotori Euro 2, che emettono troppa poca anidride carbonica.

Interpellati a riguardo da noi, all?ANCI hanno preso tempo, ribadendo che non c?è ancora nulla di definito e che sulla metodica per il bollino blu si sta ancora discutendo in sede Ministeriale.
Comprendiamo la scelta dell?ANCI di limitare la circolazione nei centri urbani dei veicoli più inquinanti attraverso il bollino blu, ma auspichiamo anche che la metodica scelta se non altro ricalchi il rispetto per l?omologazione europea garantito ai veicoli Euro 1 (e 2 per il bollino): solo così si potrà evitare una valanga di ricorsi e un nuovo intervento della Commissione Europea.
Revisioni: i valori limite per i gas di scarico

questi i valori di riferimento per le prove di analisi dei gas di scarico e di velocità massima in sede di revisione. Per quanto riguarda i veicoli Euro 0 a 4 tempi, a 40 Km/h debbono avere una percentuale di CO2 nei gas di scarico pari ad almeno il 10% in volume, che si riduce al 7% per quelli a 2 tempi e al 6% per tutti i veicoli entrati in circolazione prima del 1° gennaio 1991.
Per gli Euro 1 l?analisi dei gas di scarico si effettua invece con motore al minimo e monitora un parametro chiamato Cocorr, una correlazione fra CO e CO2 secondo una formula matematica (Cocorr = CO x S/CO+CO2 dove S è pari a 10 per motori 2T e a 15 per i 4T) conforme all?appendice II del capitolo 5 della direttiva Euro 1. Il valore massimo del Cocorr non deve allora superare il 4,5% in volume.
Infine la prova di velocità, che si effettua solo per i ciclomotori ed è tesa ad appurare che questi non superino la velocità massima di omologazione di 45 Km/h con una tolleranza del 10%: il valore limite è dunque pari a 49,5 Km/h.
Aspettate a pagare le multe!

No, il nostro non è un invito alla disobbedienza civile. Vi consigliamo però di non pagare le multe che avete eventualmente preso dal 30 giugno in poi, dal giorno cioè in cui è stato considerato in vigore il nuovo Codice della strada, perché alla Camera dei deputati si sta discutendo la conversione in legge e le sanzioni potrebbero essere ammorbidite. Pagando invece, come abbiamo già spiegato pochi giorni fa nei nostri ?Chiarimenti sul Codice della strada?, si accetta formalmente la multa, comprese le eventuali sanzioni accessorie (perdita di punteggio, sospensione della patente?) e poi è più difficile fare ricorso per conciliare l?infrazione sulla base delle nuove sanzioni che il Parlamento forse introdurrà entro la fine del mese.
Insomma, avete 60 giorni di tempo per pagare le contravvenzioni, sfruttateli a aspettate, noi vi informeremo tempestivamente di eventuali sviluppi positivi non appena le camere avranno ultimato la conversione in legge.
Assicurazioni: chi fa gli sconti?

Quando è stato firmato l?accordo fra ministero dell?Industria, ANIA e una parte dei consumatori, noi lo abbiamo criticato duramente; il ministro Marzano sostiene però che vi hanno volontariamente aderito il 97,7% delle Compagnie e a questo punto ci sembra corretto segnalarvi le assicurazioni che promettono sconti. Eccole qui:

Riduzione del premio pari al 10%: Zuritel (10,5%) sui ciclomotori, Reale Mutua (in assenza di sinistri negli ultimi 24 mesi). Generali offre sconti fino al 20% in assenza di sinistri per periodi di tempo differenti

Riduzione del premio pari al 5%: Assitalia (+ ulteriori sconti in determinate province), SAI-Fondiaria (in assenza di sinistri), Linear, Lloyd Adriatico (da ottobre, per conducenti 14-25enni, senza sinistri negli ultimi 12 mesi), Unipol, Winterthur, Zurigo (cumulabile con gli sconti giovani), Zuritel (per moto oltre 150cc)

Sconti per Under 25 del 25%: Winterthur

Sconti per Under 25 del 10%: Generali
(solo su nuovi contratti, per uomini fino a 27 anni e donne sotto i 23 anni), Genertel, Linear (per nuovi contratti 18-25 anni, altrimenti abbuono di due classi in caso di rinnovo), Reale Mutua (dopo 24 mesi senza sinistri)

Sconti inferiori per Under 25: Assitalia (8% fino a 21 anni), SAI-Fondiaria (5% per i neoassicurati), Toro (5% in ogni caso), Lloyd Adriatico da ottobre accredita un bonus del 5% da riscuotere dopo 12 mesi se in assenza di sinistri.

Fra le altre iniziative segnaliamo Genertel, che ha bloccato le tariffe fino al maggio 2004. In autunno Toro introdurrà la tariffazione bonus/malus con franchigia (che a noi non piace?) mentre RAS introdurrà il mantenimento della miglior classe nel passaggio ciclomotore/moto.
Nuovo modulo di contestazione amichevole

Dal 1° luglio è in vigore il nuovo modulo di constatazione amichevole di incidente e i vecchi non possono più essere distribuiti. Il nuovo modulo comprende in più il codice fiscale e l?indirizzo e-mail dei guidatori coinvolti nel sinistro nonché dei testimoni; e poi delle informazioni su eventuali feriti, sulle lesioni subite, sul ricovero in ospedale e sull?intervento delle forze dell?ordine.

Per ora non siete tenuti a sostituire il vecchio modulo con il nuovo, che però è utilizzabile per sinistri con danni materiali fino a 30.000 euro (quello vecchio arrivava circa a 5.000), ma dal prossimo 1° gennaio potrebbe essere obbligatorio, da quando cioè dovrebbe debuttare l?indennizzo diretto anche dei danni fisici di ridotta entità.
Per ora vi basti sapere che al nuovo modulo fa riferimento anche il nuovo ordinamento, che riduce da 60 a 30 i giorni a disposizione della vostra assicurazione per periziare il mezzo incidentato e liquidarvi i danni.

Il modulo CID non è valido né per i ciclomotori né per quelle assicurazioni che non dovessero far parte della convenzione CID, come, ad esempio, Genertel. In quest?ultimo caso vi dovrete rivolgere per la perizia e la liquidazione del danno direttamente all?assicurazione della controparte, con una denuncia che potrà comunque per semplicità essere compilata dalle due parti sullo stesso modulo CID, che contiene tutte le informazioni necessarie.
Bollo flessibile in Lombardia

Dal 2004 la tassa di possesso in Lombardia si pagherà per 12 mesi a partire dalla data di immatricolazione del veicolo e sarà rimborsabile per i mesi ?non goduti? qualora si subisca il furto o si rottami il veicolo. Il bollo sarà trasferibile nel caso in cui si sostituisca la moto (o l?auto), pagando in più all?aumento dei chilowatt o ricevendo un rimborso se la potenza del nuovo veicolo dovesse essere inferiore a quella del precedente.

La Lombardia è la prima regione a riformare il bollo ed è da sottolineare che, nei giorni scorsi, il governatore Formigoni ha annunciato di aver ultimato i rimborsi delle maggiori tasse di possesso pagate per errore da 38.000 utenti negli anni scorsi.

Ultima nota per dire che dal 1° luglio i milanesi possono pagare le multe presso le tabaccherie del circuito Lottomatica versando una commissione pari a 1,55 euro entro i 15 giorni dalla notifica (alla posta si paga 1 euro) e di 11 euro se entro i 60 giorni dalla notifica. A breve le multe potranno essere pagate anche via Internet sul sito Poste.it, che già offre a tutti gli italiani, e non solo ai milanesi, la possibilità di pagare on line le multe elevate dalla Polstrada.
Nuovi incentivi per l?elettrico

La città di Roma ha stanziato un milione e 32.000 euro per incentivare l?acquisto di ciclomotori e motoveicoli elettrici. Perché la nuova operazione vada in vigore è importante che i produttori e gli importatori di veicoli elettrici presentino un?opportuna domanda al Comune. Il contributo, che sarà aperto a tutti i residenti, sarà pari a massimo 775 euro per i ciclomotori e 284 per le bici a pedalata assistita.

Contributi già al via invece a Firenze, che ha stanziato 998.000 euro per i residenti della città e per quelli dei comuni limitrofi di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa.
Per ottenere il contributo ci si deve rivolgere direttamente ai venditori; a meno che non si parli di un acquisto già effettuato, per il quale è previsto un contributo retroattivo che si può chiedere direttamente al Comune (Direzione Mobilità 055.26.25.204 ? martedì dalle 15 alle 17 e mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12).

Il contributo è quantificato in 200 euro per le bici a pedalata assistita e in 300 per i ciclomotori pesanti meno di 100 Kg; 750 euro vengono dati per i ciclomotori tradizionali. A questi si aggiunge un premio di rottamazione da 100 euro se si riconsegna un ciclomotore Euro 0.
Depenalizzata la guida di moto con patente B

Il decreto di aggiornamento del Codice della strada attualmente in discussione alla Camera ha di fatto depenalizzato la guida della moto di potenza superiore a 11 Kw e di cilindrata oltre 125cc con patente B. Se fino al 29 giugno tale comportamento era equiparato a quello di guida senza patente (multa fino a 2.168,25 euro e fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi), oggi è punito con una ?semplice? sanzione da 137,55 euro e con la sospensione della patente da uno a sei mesi.
Sciopero del bancomat per i benzinai
e nuovi Multavelox a Firenze

Sciopero del bancomat e della carta di credito a tempo indeterminato per i benzinai, a partire dal 25 luglio; a meno che il sistema bancario non accetti di rimettere in discussione le commissioni addebitate ai gestori delle pompe di carburante per ogni pieno.
Per noi, in attesa che la cosa si chiarisca, non resta che circolare sempre con soldi liquidi in tasca, in modo da essere sicuri di poter fare rifornimento.

A Firenze, infine, in un?estate che si annuncia caldissima per gli autovelox, segnaliamo che sono in via di montaggio diversi nuovi punti di rilevamento automatico della velocità che saranno però preceduti da dissuasori, strumenti cioè che poco prima della postazione comunicheranno con pannelli luminosi la velocità alla quale si sta viaggiando e l?importo della eventuale multa, invitando a rallentare.
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