Attualità
Presentato l’Xtreme Lumezzane
Uno spettacolo da non perdere il 2 e 3 agosto prossimi. Tutti i migliori specialisti dell’enduro hanno confermato la presenza alla gara più dura e col montepremi più ricco del mondo
di Emanuele Vertemati
L'iseano Stefano Passeri, vincitore della scorsa edizione
(Brescia) - La macchina organizzativa procede senza sosta per rifinire ogni minimo dettaglio della seconda edizione della Xtreme Lumezzane, nata da un’idea dello staff dirigenziale del Moto Club Lumezzane. Mancano tre settimane alla mattina di sabato 2 agosto, quando prenderà il via il primo concorrente di questa affascinante due giorni di enduro, divenuta ormai una delle grandi classiche. Se la prima edizione dell’agosto 2002 era stata definita dura da partecipanti e osservatori, questa volta si annuncia ancora più impegnativa e massacrante per i 150 iscritti. Solo il 10 per cento del percorso ripercorre infatti i sentieri dello scorso anno, mentre tutto il resto si annuncia inedito, tutto da scoprire. Il programma prevede un totale di 540 chilometri, con diciannove prove speciali, una delle quali, l’ultima del sabato, sarà effettuata in notturna, con chiusura della giornata sulla temutissima Salita del Diavolo, una rampa capace di mettere in difficoltà anche gli specialisti più affermati. Tuttavia non saranno le sole prove speciali a determinare la classifica finale, dato che anche i controlli orari si annunciano tiratissimi, nel rispetto della migliore tradizione italiana, e non lasceranno tregua ai concorrenti.
Per quanto riguarda i partecipanti, è già stato raggiunto da tempo il tetto fissato come massimo di 150 iscritti, fra i quali figurano i rappresentanti delle squadre più affermate. È innanzitutto garantita la presenza di Stefano Passeri, vincitore della prima edizione, resa durissima dalle abbondanti piogge. Non mancherà poi il consueto “derby” fra i due squadroni KTM: quello gestito dal sette volte campione iridato Kari Tiainen e l’italiano Team Farioli. Sulle stesse moto saranno quindi contrapposti i finlandesi Juha Salminen, Aro Samili, Silvan Petteri e lo spagnolo Xavier Puidemont ai nostri Giovanni Sala, Alessandro Botturi, Fabio Farioli, Simone Albergoni, Giovanni Gritti, con il supporto dell’iberico Ivan Cervantes.
Una ulteriore sfida in famiglia vedrà contrapposti due schieramenti in sella alle Gas Gas, con la compagine spagnola guidata da Petri Pohjamo e quella italiana gestita dal Team Johnny Moto, con Fausto Scovolo, Marco e Andrea Cantinotti, Paolo Villa e Stefano Giai.
Saranno della partita anche i piloti del Team UFO-Yamaha, con Mario Rinaldi, Daniele Tellini, Peter Bergvall, David Knight, Paul Edmonson e Marc Germain, oltre ai giovani specialisti del Team Mucci-Husqvarna, Canova, Belotti, Merelli e Casartelli, che si erano già messi in evidenza nel 2002. Un’Husqvarna 250 del Team Mucci sarà affidata anche a Fred Hoess, uno degli enduristi americani che non hanno saputo resistere al fascino della Xtreme Lumezzane. Della spedizione statunitense fa parte anche Ron Schmelze (che correrà con una Yamaha del Team Ufo), che come Hoess è stato un componente della squadra americana alle Sei Giorni Internazionali. La coppia a stelle e strisce è naturalmente capitanata da Erik Nijkamp, sempre alla ricerca di nuove esperienze e rimasto affascinato dalla prima edizione, alla quale ha partecipato in forma privata. E ad un appuntamento così prestigioso non poteva mancare Stefan Merriman che, visto l’attuale stato di forma, cercherà di aggiungere questo trofeo ai freschi titoli di campione del mondo 250 e di vice iridato nella classifica assoluta. La sua presenza è stata recentemente garantita dai responsabile del Team HM-Zanardo.
Un così nutrito gruppo di campioni correrà per spartirsi il montepremi più ricco mai messo in palio per una competizione di enduro. Sono previsti oltre 30.000 euro di premi, 4.000 dei quali andranno al vincitore assoluto. Sono in ogni caso garantiti premi in denaro per i primi dieci classificati nelle categorie a due e quattro tempi, oltre a quelli che saranno assegnati ai primi tre team e alle prime tre squadre di industria piazzate al termine della Extreme Lumezzane.
Con un così importante schieramento di piloti la Extreme Lumezzane ha tutte le carte in regola per risultare la manifestazione più avvincente di tutta la stagione. Per tutti gli appassionati di ruote artigliate l’appuntamento è quindi a Lumezzane per sabato 2 e domenica 3 agosto.
Intanto lo staff al completo del Moto Club Lumezzane, guidato dal presidente Damiano Bugatti e dal suo “vice” Pierdomenico Dall’Era hanno presentato la manifestazione oggi, venerdì 11 luglio, nella splendida cornice di Palazzo Broletto a Brescia alla presenza delle maggiori autorità oltre che da numerosi piloti.
L'iseano Stefano Passeri, vincitore della scorsa edizione
(Brescia) - La macchina organizzativa procede senza sosta per rifinire ogni minimo dettaglio della seconda edizione della Xtreme Lumezzane, nata da un’idea dello staff dirigenziale del Moto Club Lumezzane. Mancano tre settimane alla mattina di sabato 2 agosto, quando prenderà il via il primo concorrente di questa affascinante due giorni di enduro, divenuta ormai una delle grandi classiche. Se la prima edizione dell’agosto 2002 era stata definita dura da partecipanti e osservatori, questa volta si annuncia ancora più impegnativa e massacrante per i 150 iscritti. Solo il 10 per cento del percorso ripercorre infatti i sentieri dello scorso anno, mentre tutto il resto si annuncia inedito, tutto da scoprire. Il programma prevede un totale di 540 chilometri, con diciannove prove speciali, una delle quali, l’ultima del sabato, sarà effettuata in notturna, con chiusura della giornata sulla temutissima Salita del Diavolo, una rampa capace di mettere in difficoltà anche gli specialisti più affermati. Tuttavia non saranno le sole prove speciali a determinare la classifica finale, dato che anche i controlli orari si annunciano tiratissimi, nel rispetto della migliore tradizione italiana, e non lasceranno tregua ai concorrenti.
Per quanto riguarda i partecipanti, è già stato raggiunto da tempo il tetto fissato come massimo di 150 iscritti, fra i quali figurano i rappresentanti delle squadre più affermate. È innanzitutto garantita la presenza di Stefano Passeri, vincitore della prima edizione, resa durissima dalle abbondanti piogge. Non mancherà poi il consueto “derby” fra i due squadroni KTM: quello gestito dal sette volte campione iridato Kari Tiainen e l’italiano Team Farioli. Sulle stesse moto saranno quindi contrapposti i finlandesi Juha Salminen, Aro Samili, Silvan Petteri e lo spagnolo Xavier Puidemont ai nostri Giovanni Sala, Alessandro Botturi, Fabio Farioli, Simone Albergoni, Giovanni Gritti, con il supporto dell’iberico Ivan Cervantes.
Una ulteriore sfida in famiglia vedrà contrapposti due schieramenti in sella alle Gas Gas, con la compagine spagnola guidata da Petri Pohjamo e quella italiana gestita dal Team Johnny Moto, con Fausto Scovolo, Marco e Andrea Cantinotti, Paolo Villa e Stefano Giai.
Saranno della partita anche i piloti del Team UFO-Yamaha, con Mario Rinaldi, Daniele Tellini, Peter Bergvall, David Knight, Paul Edmonson e Marc Germain, oltre ai giovani specialisti del Team Mucci-Husqvarna, Canova, Belotti, Merelli e Casartelli, che si erano già messi in evidenza nel 2002. Un’Husqvarna 250 del Team Mucci sarà affidata anche a Fred Hoess, uno degli enduristi americani che non hanno saputo resistere al fascino della Xtreme Lumezzane. Della spedizione statunitense fa parte anche Ron Schmelze (che correrà con una Yamaha del Team Ufo), che come Hoess è stato un componente della squadra americana alle Sei Giorni Internazionali. La coppia a stelle e strisce è naturalmente capitanata da Erik Nijkamp, sempre alla ricerca di nuove esperienze e rimasto affascinato dalla prima edizione, alla quale ha partecipato in forma privata. E ad un appuntamento così prestigioso non poteva mancare Stefan Merriman che, visto l’attuale stato di forma, cercherà di aggiungere questo trofeo ai freschi titoli di campione del mondo 250 e di vice iridato nella classifica assoluta. La sua presenza è stata recentemente garantita dai responsabile del Team HM-Zanardo.
Un così nutrito gruppo di campioni correrà per spartirsi il montepremi più ricco mai messo in palio per una competizione di enduro. Sono previsti oltre 30.000 euro di premi, 4.000 dei quali andranno al vincitore assoluto. Sono in ogni caso garantiti premi in denaro per i primi dieci classificati nelle categorie a due e quattro tempi, oltre a quelli che saranno assegnati ai primi tre team e alle prime tre squadre di industria piazzate al termine della Extreme Lumezzane.
Con un così importante schieramento di piloti la Extreme Lumezzane ha tutte le carte in regola per risultare la manifestazione più avvincente di tutta la stagione. Per tutti gli appassionati di ruote artigliate l’appuntamento è quindi a Lumezzane per sabato 2 e domenica 3 agosto.
Intanto lo staff al completo del Moto Club Lumezzane, guidato dal presidente Damiano Bugatti e dal suo “vice” Pierdomenico Dall’Era hanno presentato la manifestazione oggi, venerdì 11 luglio, nella splendida cornice di Palazzo Broletto a Brescia alla presenza delle maggiori autorità oltre che da numerosi piloti.