Attualità
Dakar 4.a tappa: ok Roma
La competizione approda in Africa e premia l’esperto spagnolo, primo a Tozeur davanti a De Azevedo e a Sainct che mantiene la leadership della classifica generale. Meoni è sesto
Ottimo debutto africano per lo spagnolo Joan “Nani” Roma (nella foto) che, alla guida della sua KTM si è aggiudicato la quarta tappa della Dakar (Tunisi-Tozeur, 463 km, 25 di speciale) ma la prima veramente importante, dato che finalmente la competizione è approdata tra le sabbia, le dune e i paesaggi che appartengono al suo mito. Lo spagnolo, che è uno dei grandi favoriti della corsa, sembrava inizialmente essere stato superato nei tempi dal connazionale Isidre Esteve Pujol ma un aggiornamento dal PC Course, con una correzione (non certo tempestiva) del servizio di cronometraggio, ha stabilito da vittoria di Roma nella spaciale e la retrocessione di Esteve al 20.mo posto.
Alle spalle di Roma l’esplosivo brasiliano Jean De Azevedo, pilota indipendente KTM veterano della Dakar (e fratello di André, uno dei protagonisti della corsa dei camion) e il francese Richard Sainct che mantiene la testa della provvisoria generale. Fabrizio Meoni - quinto a Tozeur alle spalle di Cyril Despres - è sempre sesto mentre Giovanni Sala (17°in questa tappa) è 19° in generale. I primi privati italiani che troviamo in classifica sono Alberto Gerli (32°) e Luigi Algeri (43°), poco più avanti di Francesco Tarricone (47°).
Da segnalare il primo infortunio della gara, capitato allo spagnolo Rodolfo Garcia Mochales (Honda) : dopo una caduta che gli ha procurato la sospetta frattura di un braccio, è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Tunisi.
Domani 6 gennaio la gara lascia l’aeroporto di Tozeur, presidiata dai due 747 dipinti a calce e abbandonati dalla guerra del Golfo più di un decennio fa, e si sposta, per la quinta tappa a El Borma (la base petrolifera di matrice italiana, “normalmente” uno dei luoghi più caldi della Tunisia): saranno quasi 500 km di cui 285 di speciale, molto impegnativa e bella, soprattutto tra Douz ed il fortino di Ksar Ghilane.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.