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Italiano Enduro: Passeri nel diluvio
Il pilota Yamaha, terzo dietro ad Ahola e Aro, è stato il migliore degli italiani, in una giornata caratterizzata dal maltempo.
Terza gara del Campionato Italiano Enduro a Peccioli, con il maltempo che l’ha fatta da padrone. Su un tracciato molto tecnico e con una speciale impegnativa, quella che tutti si aspettavano polverosa e sul duro, si è trasformata in una gara al limite della praticabilità. Colpa di un vero e proprio nubifragio scatenatosi praticamente in coincidenza con la partenza dei primi piloti, con la pioggia che ha continuato a cadere per tutta la mattinata prima di lasciare il posto al sole.
Intanto però le pesanti condizioni del terreno avevano costretto gli organizzatori a non far disputare per i primi due giri la speciale numero 2, dal fondo argilloso, percorsa poi regolarmente nel corso dell'ultima tornata.
La classifica assoluta di giornata ha visto prevalere il finlandese Mika Ahola, davanti al connazionale Samuli Aro e a Stefano Passeri, primo fra i piloti italiani. Roberto Bazzurri si è imposto nella 125 precedendo di un solo secondo Albergoni mentre Peli si è classificato al terzo posto. In 250 Stefano Passeri ha vinto facilmente su Jarno Boano e Fausto Scovolo.
Nella 500 Giuseppe Gallino ha preceduto Franco Rossi e Pellegrinelli mentre Giovanni Sala ha fatto suo il successo nella 250 4t davanti a Grasso e Gian Marco Rossi. Fabrizio Ferrarini ha vinto la 400 4t, con Botturi secondo e Nicoli terzo. Nella 600 4t Mario Rinaldi, a lungo al comando, è stato scavalcato sul finale da Alex Zanni che così si è aggiudicato il successo di classe. Daniele Mazzocchi ha vinto invece la prova riservata alla classe 80.
Giornata da dimenticare per molti piloti che si sono arresi anzitempo in seguito a cadute. Tra questi Ivan Boano, feritosi alla mano sinistra finita fra la corona e la catena della sua moto, e Girolami che si è procurato un profondo taglio ad un polpaccio.
Assoluta: 1. Ahola (Vor); 2. Aro (Husqvarna); 3. Passeri (Yamaha); 4. Boano Jarno (Honda); 5. Zanni (Honda); 6. Bazzurri (Husqvarna).
80: Mazzocchi (Honda); 2. Cucinotta (Honda); 3. Manfé (Tm).
125: 1. Bazzurri (Husqvarna); 2. Albergoni (Ktm); 3. Peli (Yamaha); 4. Carrara (Yamaha); 5. Falgari (Ktm); 6. Giai (Gas Gas).
250: 1. Passeri (Yamaha); 2. Boano Jarno (Honda); 3. Scovolo (Gas Gas); 4. Gritti (Ktm); 5. Rossi Cristian (Huqvarna); 6. Dal Pozzo (Husqvarna).
500: 1. Gallino (Honda); 2. Rossi (Gas Gas); 3. Pellegrinelli (Ktm); 4. Ferretti (Honda); 5. Hriaz (Tm); 6. Bottazzi (Honda).
250 4t: 1. Sala (Ktm); 2. Grasso (Yamaha); 3. Rossi Gian Marco (Yamaha); 4. Tellini (Yamana); 5. Canova (Husqvarna); 6. Micheluz (Yamaha).
400 4t: 1. Ferrarini (Suzuki); 2. Botturi (Ktm); 3. Nicoli (Ktm); 4. Cabass (Tm); 5. Amighetti (Ktm); 6. Alberti (Ktm).
600 4t: 1. Zanni (Honda); 2. Rinaldi (Yamaha); 3. Farioli (Ktm); 4. Uccellini (Honda); 5. Spreafico (Vor); 6. Belotti (Husqvarna).