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Viaggio in moto: in Grecia tra Atene e il Peloponneso

di Danilo Diotallevi, foto di Gianluigi Rozzoni il 23/11/2017 in I viaggi dei lettori

Sette giorni possono bastare per scoprire le meraviglie della Grecia e visitare luoghi che non dimenticherete mai. Ecco un diario di viaggio con tutti i consigli utili da leggere prima di partire

Viaggio in moto: in Grecia tra Atene e il Peloponneso
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Un viaggio in moto di gruppo organizzato dall’Harley-Davidson Legnano Chapter attraverso la Grecia più classica: partenza in traghetto e via tra le meraviglie archeologiche e naturali di questa meravigliosa nazione. Questo tour va programmato in primavera o in autunno, l’estate nella Grecia continentale fa troppo caldo per godersi la guida della moto e poi in alta stagione le località da visitare sono troppo affollate.

Altra attenzione organizzativa riguarda la prenotazione del traghetto, che se fatta in ampio anticipo si riesce a risparmiare parecchio, soprattutto se si è un buon gruppo di persone e di moto tutte assieme.

UNA SETTIMANA IN VIAGGIO IN GRECIA
Questo viaggio è di sette giorni e per ottimizzare i tempi i traghetti scelti fanno le tratte Ancona-Patrasso all’andata e Igoumenitsa-Ancona al ritorno. Il primo tratto del viaggio è un vero e proprio trasferimento, Milano porto di Ancona (450 km conviene una tirata unica tutta in autostrada, comprese le soste 5 ore circa); imbarco e navigazione sino a Patrasso, durata della mini crociera tra Adriatico e Ionio circa 23 ore.

Attraversato il mare aperto la nave costeggia la parte della Grecia Nord occidentale, primo scalo Igoumenitsa, e dopo 5 ore si sbarca a Patrasso. Arrivati a Patrasso conviene non fermarsi, non c’è niente da vedere se non il gran movimento portuale, quindi è meglio partire subito per Atene che dista 215 km, direzione sud-est; si può anche in questo caso per ottimizzare, fare tutta una tirata in autostrada.

Il tratto di autostrada Patrasso-Atene è nuovissimo, e offre alla vista del viaggiatore ampi panorami che cominciano a rapire lo sguardo e a parlare di Grecia. Le autostrade in Grecia costano davvero molto poco, e sono molto ben tenute; quelle che abbiamo preso, da casello a casello, non hanno mai superato i due euro di pedaggio, anche se i caselli sono molto frequenti, tipo Francia per intenderci.

La benzina invece costa come da noi in Italia ed è sempre di buona qualità, anche se i distributori non sono così frequenti da trovare; a tal proposito consigliamo di fare sempre il pieno quando possibile. In autostrada si guida molto bene, non solo per l’asfalto curato, ma soprattutto perché c’è pochissimo traffico, come in tutta la Grecia, tranne che in Atene dove il traffico è intenso e caotico a qualunque ora del giorno e della notte.

ATENE DAL PARTENONE, AL TEMPIO DI ZEUS
Ad Atene vi consigliamo di scegliere un albergo di buona fama in zona centrale, o semicentrale ma assolutamente con garage custodito. Ad Atene gli spostamenti si possono fare a piedi, in metro e taxi, poco cari e sempre presenti alla bisogna. Atene è una città da scoprire, con un fascino molto particolare. Obbligatorio andare subito all’Acropoli.
Andateci presto al mattino, fa più fresco e c’è poca folla. Tenete presente che nei luoghi assolati degli scavi archeologici, è bene andare attrezzati con cappellino, occhiali da sole, eventualmente crema solare ad alta protezione e bottiglietta d’acqua.

L’acqua portatela voi perché all’Acropoli la vendono a tre euro la bottiglietta! Vi piacerà molto la visita ai vari siti archeologici, a partire dal Partenone, al Tempio di Zeus, l’Agorà e poi non tralasciate di andare a spasso per i quartieri di Plaka e Monastiraki, posti simpatici e accoglienti con i loro negozietti e bazar, nonché per i caratteristici bar e ristoranti tutti all’aperto su vie affollate e piene di sole. Altri luoghi immancabili, sono piazza Syntagma per vedere il cambio della guardia, lo Stadio Panathinaiko per l’emozione dello sport olimpico e Gazi, quartiere alla moda per eventi culturali e movida greca.

La serata potrete passarla in uno dei tanti ristoranti del centro storico, seduti all’aperto e con vista verso la collina dell’Acropoli da dove il Partenone illuminato canta il proprio epico passato. Quando vi sedete a tavola e vi portano il menù scoprite un mondo nuovo, i profumi e i sapori di questa cucina mediterranea vi stordiranno. L’ospitalità greca comincerà a stregarvi andando poi in continuo crescendo per tutto il vostro viaggio.

CAPO SOUNIO E IL TEMPIO DI POSEIDONE
Il giorno seguente suggeriamo di fare in mattinata gli ultimi giri in Atene per shopping o per fotografare o per un luogo di interesse non ancora visto, mentre il pomeriggio, questa volta in moto, andare a Capo Sounio, a 70 km a sud di Atene, ove si erge il tempio di Poseidone. Capo Sounio si protende sul mare verso le Isole Cicladi, tra cui le famose Paros, Naxos, Santorini e Mykonos. La strada per Capo Sounio è uno spettacolo, costeggia sempre il mare che resta alla vostra destra fino all’arrivo. Ondulata quel tanto che basta e piena di curve, la strada lascia guidare in scioltezza guardando anche oltre, il cielo e il mare luccicante. Il panorama alla luce radente del tardo pomeriggio evoca le gesta degli antichi eroi di Atene e di Sparta, e tra i flutti del mare potrete immaginare la nave di Ulisse e il ritorno a Itaca.

La visita al tempio di Poseidone, da fare assolutamente al tramonto per gustare la luce rossa del tardo sole che si abbassa sul mare, e rende d’oro le colonne del tempio. Una suggestione della Grecia autentica quella del Mar Egeo e di Omero. Sul vostro percorso troverete sicuramente qualche caratteristico personaggio greco senza tempo, che apprezzerà il fatto di incontrare degli italiani e come nel film di Salvatores “Mediterraneo” vi dirà: italiani, una faccia una razza. L’ anima della Grecia è anche in questi gesti di stima, con queste persone calate alla perfezione in questi luoghi magici.

UN TOUR ATTRAVERSO IL PELOPONNESO
Lasciata Atene, il road book prevede un tour attraverso il Peloponneso. Oggi i motori romberanno e le Vostre ruote saranno sulle tracce della Storia, la Storia con la S maiuscola, quella che ha generato la cultura occidentale. Le tappe: Corinto per vedere il canale, Epidauro per il teatro, Micene per il palazzo di Agamennone e le mura dei Ciclopi, ed infine l’Antica Olimpia, luogo dove sono nate le Olimpiadi. Il Peloponneso è una unica autentica macchia mediterranea. L’ulivo è presente ovunque, e poi ci sono gli oleandri che con i loro fiori rosa definiscono i lati delle strade rendendole accoglienti. Piccole e grandi querce crescono dovunque, rendendo a volte insidiosa la strada per via delle ghiande e delle larghe foglie che cadono a terra. Tra i colli svettano moltitudini di neri cipressi, maestose piante di eucalipto, basse e contorte eriche creano un paesaggio mozzafiato, e un aroma che prende il cuore, con il mare che brilla in ogni direzione. Guidare una motocicletta in questi luoghi non stanca mai.

Bisogna però fare molta attenzione alle vecchie strade rattoppate e alla presenza di buche, oltre che – purtroppo – a qualche cane randagio che vaga bordo strada. Siamo in una terra del passato che porta con se bellezze rare ma anche forti contraddizioni, bisogna approcciarla con gentilezza. Questo tour di circa 380 km si snoda tutto su strade secondarie e senza traffico, dapprima tra mare e colline e poi all’interno solo tra colline e montagne, nella macchia mediterranea. Durante il tragitto si incontrano incantevoli scorci che i fotografi non si lasceranno di certo scappare, così come si incontrano caratteristiche osterie greche per un piatto tipico. In serata viene comodo pernottare ad Antica Olimpia e lasciare per la mattina seguente la visita al sito archeologico. Antica Olimpia sorge tra le rovine del tempo, tra i resti della gloria del luogo dove è nata la competizione, e i giovani eroi si sfidavano nelle prove fisiche che diedero origine ai giochi che oggi chiamiamo semplicemente sport. Pomeriggio partenza per Igoumenitsa porto di imbarco per il rientro.

La GRECIA CENTRO OCCIDENTALE
Da Antica Olimpia si prende in direzione Patrasso e da lì si guida verso nord passando sul ponte sospeso sul mare, il Ponte Rion Antirion chiamato anche ponte Charilaos Trikoupis, attraversa il golfo di Corinto tra le città di Rion, nel Peloponneso, e Antirion, nella Grecia continentale. È stato soprannominato ponte di Poseidone, è molto bello da vedere sfrecciandoci sopra per tre chilometri alla guida di una motocicletta, tra il cielo azzurro e le geometrie bianche dei tiranti d’acciaio.
Consigliamo di concedervi un’ultima sosta culinaria prima del rientro in una cornice tipicamente locale: sceglietevi un ristorantino dai muri a calce bianchi e finiture azzurre, possibilmente sul mare, con una piccola riva dove sbattono le onde. Potete mangiare insalata greca e orata ai ferri, pensando alla strada che ancora vi aspetta. Altri 350 chilometri di viaggio verso il nord bellissimo, ancora costeggiando il mare e guidando velocemente verso un sole che via via si abbassa, e vi regalerà il più bel tramonto della Grecia. A Igoumenitsa potreste già considerare chiuso il diario di viaggio, vi resta la mini crociera di rientro e poi il malinconico rientro a casa.

Il sogno della Grecia e di una settimana molto bella, viaggiando nella Storia, è lì a portata di gas, mettete in moto e partite, poi per sempre porterete nel cuore dei luoghi che non dimenticherete mai.

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