Viaggio nel cuore verde della Garfagnana

Un itinerario breve di 59 km sulle curve dell'Appennino, che merita per la bellezza dei luoghi e l'integrità della natura. Strade facili adatte agli enduro ma anche per le stradali

Pronti per un'immersione di una sessantina di km nel cuore verde della provincia di Lucca? Si va in Garfagnana, la porta toscana all'Appennino, e merita il viaggio per la bellezza dei luoghi e l'integrità della natura, senza parlare poi della gastronomia!

Partenza da Castelnuovo Garfagnana, epicentro della valle, ma solo dopo aver visitato la Rocca ed il centro storico.

La direttiva è la SS 324, un mitico tracciato dell'Appennino Tosco-Emiliano, verso il Passo delle Radici: le frecce da seguire sono quelle per Modena, ma ci fermeremo prima! I motivi di sosta intanto non mancano. A Pieve Fosciana ad esempio per visitare il bell'edificio religioso, o a Castiglione Garfagnana, una chicca di paese tutto chiuso nella propria cinta muraria.




Ripresa la via verso Nord, non resta che godersi le curve di questa bella SS, perché tra poco dobbiamo voltare a sinistra, seguendo le indicazioni per Campaiana: attenzione perché la freccia è posizionata per chi viene dal lato opposto e salendo non si vede affatto! Cambio di scenario ed anche di stile di guida: ora siamo a passeggio, il fondo e le dimensioni della strada non permettono altro: dopo circa 1km ci si trova su di una strada bianca, che farà la gioia degli enduristi! Il tracciato è agibilissimo e facile anche per le stradali (però non le mezze-manubri!), ma le ruote non scolpite possono più piacevolmente raggiungere la meta di Orecchiella, passando dalla divertentissima strada minore che da Villa Collemandina e Corfino arrampica fino alla località che dà il nome all'area protetta "simbolo" della natura di Garfagnana: Il Parco dell'Orecchiella. Gli enduristi intanto si godono una strada bianca entusiasmante (attenzione a non pensare di essere in Prova Speciale: la strada è trafficata!) e presto anche panoramica verso la cima della Pania di Corfino di chi si sta aggirando la base: la sosta spuntino è a Campaiana, borgo silenzioso ed isolato.




E poi via di nuovo per salire con rampe multiple verso il crinale boscoso, che poi lancia in discesa verso Il Fontanone presso Orecchiella. Bene, ora ci si prende con calma: attraversata la ombrosa abetina (dal Fontanone a sx), si giunge all'area del centro visite del parco (info 0583 65169, ingresso £ 3.000 + £ 4.000 per la visita guidata). Il Giardino dei fiori di montagna, l'Orto Botanico, l'area faunistica con mufloni, caprioli, cervi e anche orsi … le scuse per passeggiare un po' non mancano!

Altri itinerari in Toscana
- Garfagnana: Passo del Vestito sulle Alpi Apuane
- Avventura sterrata nell'Appennino Tosco-Emiliano
- Il giro turistico-sportivo del vecchio "Circuito del Mugello Stradale"

*Motociclista, giornalista specializzato in reportages di viaggio, autore di Curve & Tornanti, la collana di guide per motociclisti.

Dopo l’indigestione di natura ora un po’ di guida! Via in sella per tornare a Fontanone e scendere verso sinistra (freccia La Greppia) da cui parte una strada stretta e movimentata, che i piloti non possono non apprezzare (acc, fosse appena più larga!). Gli enduristi si trattengano dall’andare a vedere “dove vanno a finire” le tante tracce sterrate: siamo ancora nel Parco. Intanto non si può non aver emesso un “ohh” di stupore nell’ammirare la catena delle Alpi Apuane che si è levata di fronte, oltre la valle. Il loro crinale contorto contrasta con le curve dolci su cui si plana: attenzione perché più in basso, passati un paio di silenziosi borghi, ai primi tornanti un po’ più secchi, improvvisamente, sul fondale delle Apuane si impone la fortezza Verrucole e la scena vale tutta la frenata che provoca.

Giunti al paesotto omonimo, si visita la fortezza per apprezzarne l’ardita architettura ed i panorami circostanti. E poi giù ancora che il fondo valle aspetta: si attraversa San Romano e poi ancora un po’ di discesa fino al il fiume Serchio. Solo dopo la salita rilassa gli avambracci affaticati: a Camporgiano si attraversa lentamente il paese sul-la SS445, che passa a fianco della Fortezza quattrocentesca col pos-sente torrione.

Ancora qualche Km seguendo dall’alto il corso del Serchio, fino alle Gole, che precedono Piazza al Serchio, introdotta dalla singolare locomotiva-monumento che ricorda la ferrovia Lucca-Aulla. E’ la fine dell’itinerario o l’inizio per uno nuovo?

Verrucole, la salita e la visita alla più austera e suggestiva fortificazione della Garfagnana: di fronte tutta la catena delle Apuane e dall’altra parte i crinali dell’Appennino!

Orecchiella, passeggiata nell’area faunistica ai recinti di caprili, cervi e mufloni e soprattutto orsi, dove serve una buona dose di pazienza, soprattutto se si vuole fare qualche buona foto (usare teleobiettivi per tenere sfuocata la recinzione).

Castiglione Garfagnana, due passi in paese per gustare le piccole strade nel centro, tutto chiuso dalle mura antiche.

Ponte antico di Mulini, (deviazione poco prima di Castiglione Garfagnana) se si è in compagnia è il posto giusto per una eventuale sosta romantica (più o meno infrattati) ad ammirare il ponte antico e le cristalline acque del torrente.




SS 324, Dalla fine della strada di Campaiana al Passo delle Radici ci sono solo 12 km; una rapida deviazione è dovuta per arrivare all’Hotel Lunardi sul Passo: è un tributo ad una bellissima statale, tutta da guidare.

Rifugio Ristorante Orecchiella, presso il Centro Visite, Orecchiella, 0583619010.
Informale, economico, ottimamente dislocato.

Vecchio Mulino, via Vittorio Emanuele 12, Castelnuovo Garfagnana, 0583 62192.
Osteria tradizionale, buoni piatti e buoni vini, cosa chiedere di più?

Ristorante Il Pozzo, Via Europa 2, Pieve Fosciana, 0583 666380.
Ottima cucina tradizionale e buona cantina: sosta consigliata.

Il Fungo, Campaiana, 0583 68680.
Ottimo per la pace, la bellezza del luogo. Buona cucina, ottima sosta per pranzo: aperto solo in stagione o fine-settimana.

Bar Ristorante La Greppia, Orecchiella, 0583 619018.
Buona cucina tradizionale.

In montagna si trova solo qualche volenteroso, ma nessuna officina ben attrezzata.
Se si hanno problemi si raggiunge (12 km da Castelnuovo G. verso Lucca, sulla SS 445):
Officina, accessori e ricambi Luigi CORDATI, via Repubblica 1.b, Fornaci di Barga, tel: 0583 758991. Gigi Cordati nella sua officina progetta e costruisce fantastici telai in alluminio. La visita vale la pena, anche senza esserci obbligati da un guasto alla mo-to!