Il Salento: Giro di tacco

Scorribanda in Puglia dai trulli e le ceramiche di Grottaglie verso la costa rincorrendo il mare: prima lo Jonio fino al Capo di Leuca, quindi l'Adriatico verso Ostuni

Il Salento in un solo giro: 430 chilometri per lasciarsi affascinare prima dalla bellezza delle cittadine dell'interno che ne tracciano una sorta di linea di confine e poi il mare che è sempre lì a riempire la cornice.
Quindi un giro che parte da Ostuni e tocca Alberobello, Martina Franca e Cisternino con trulli, botteghe di ceramiche, e la luce straordinaria che si ritrova in ogni borgo antico del Tacco d'Italia e che ha incantato poeti, scrittori e, anche, registi.

E poi il mare: se si parte dalla Lama di Taranto e si viaggia verso il Capo per poi risalire a Ostuni, il blu è sempre "dalla parte giusta", cioè lì alla destra, accanto alla carreggiata di guida.

In queste pagine oltre alle informazioni essenziali e alle località da non perdere, potete sfogliare la gallery completa che comprende scatti inediti. Il racconto completo del viaggio è stato pubblicato nel numero di febbraio 2013 di Dueruote, disponibile subito nella Digital Edition cliccando qui!   

Il roadbook

Le grotte: oltre a quelle di Castellana, sulla costa tra Otranto e il capo di Leuca sono tante e tutte raggiungibili dal mare. Come la Zinzulusa, famosa per la sala con le forme bizzarre; la Grotta Romanelli coi graffiti a sfondo erotico di epoca paleolitica; la Grotta dei Giganti e quella delle Tre Porte con resti dell'uomo di Neanderthal; la Grotta dei Cervi con l'Arte pittorica rupestre e quella del Diavolo con frammenti di ceramiche del Neolitico. Ostuni, per passeggiare tra i vicoli della Città Bianca.

I Trulli, Patrimonio dell'Umanità, si ammirano nella loro versione "tirata a lucido" nella celebre cittadina di Alberobello, trasformati in botteghe di artigianato o in piccole locande o wine bar. Ma il più antico, datato 1509, si trova a Locorotondo, in Contrada Rizzi.

Grottaglie, per scoprire che le famose ceramiche, così incompatibili con il bagaglio della moto, possono essere spedite a casa in tutta sicurezza!

Il Capo di Santa Maria di Leuca, per subire il magnetismo di una delle punte più estreme del nostro stivale.

DOVE MANGIARE
OSTUNI (BR)
Osteria Piazzetta Cattedrale
Tel. 0831 335026; www.piazzettacattedrale.it.
Piatti tradizionali regionali, pesce fresco del giorno e qualche eccellente divagazione, come il Tartufo Bianco d'Alba e i Porcini Silani. Diversi menù degustazione tra i 25 e i 40 euro, vini esclusi. Cantina eccellente.

FELLINE (LE)
Posto diVino
Piazza Castello 20, tel. 0833 985275; www.ristorantepostodivino.com. Bisogna deviare all'interno, ma ne vale la pena, soprattutto la sera. Locale romantico e accogliente, con ottimo pesce e piatti salentini di terra. Prezzo medio 25-28 euro, bevande escluse.

DOVE DORMIRE
SANTA CESAREA TERME (LE)
Hotel Aurora e del Benessere
Via Pola 33, tel. 0836 949756; www.hotelaurorabenessere.it.
Graziose camere standard, ma anche alcune deluxe con jacuzzi; ottimo ristorante di cucina salentina, con proposte vegetariane e per celiaci. Con centro wellness, palestra, solarium e piscina esterna. Doppia standard da 90 euro.

PATÙ (LE)
Masseria San Nicola
Via Garibaldi 16, tel. 0833 752243; www.masseriasannicola.com. A un chilometro dal mare, un'antica masseria salentina circondata da uliveti e frutteti. Dispone di monolocali indipendenti perfettamente attrezzati, molti spazi comuni (sala lettura, giochi, bocce) e biciclette per gli ospiti. A richiesta cene tipiche salentine e degustazione vini. Tariffe a partire da 50 euro a notte; offerte settimanali o plurisettimanali.

GALLIPOLI (LE)
Bed & Breakfast La Riviera
Riviera Nazario Sauro 7, tel. 0833 261096; www.bedandbreakfastlariviera.it. Sei camere affacciate sul mare, utilizzabili come matrimoniali, triple o quadruple, con bagno privato e wi-fi. Parcheggio sicuro e gratuito a 100 metri. Colazione anche all'aperto, servita nella rotonda sul mare. Camera e colazione per due persone, da 65 euro.