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Perdita benzina dalla moto: le cause principali e i rimedi

Marco Boni il 19/12/2022 in Manutenzione
Perdita benzina dalla moto: le cause principali e i rimedi
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La perdita di benzina dalla moto può causare danni irreparabili e incidenti pericolosi. Per capire qual è il problema elenchiamo qui alcune delle cause con possibili soluzioni

Uno dei problemi più pericolosi legati alle moto è la perdita di benzina. Non parliamo del fattore economico, che anche quello comunque incide quando si perde un pieno inconsapevolmente, ma dell’infiammabilità del liquido che può causare incendi a contatto con il motore ad alte temperature o scintille generate dallo strisciamento per caduta.
Le cause di questo problema sono molte e non sempre è facile capire da dove arrivi il problema, ma in alcuni casi le situazioni sono le stesse, soprattutto su moto che condividono un problema comune.
In questa guida spieghiamo da dove può derivare il problema è ciò che si può fare per evitare incidenti.

Perdita benzina dalla moto: le cause principali e i rimedi

I primi step

La prima cosa da fare se si sente odore di benzina o si nota una chiazza evidente, è cercare il punto di arrivo della benzina. Riassumendo il giro del liquido; si parte dal serbatoio da cui esce un tubo collegato successivamente alla pompa di circolo. A questo punto un altro tubo porta la benzina direttamente agli iniettori installati sulla parte laterale del motore, assieme al corpo farfallato, o in alcuni casi sulla testa del motore.

Per moto più datate, o solitamente di piccola cilindrata, a carburatore, il ciclo è più breve. Dal serbatoio parte un tubo che porta la benzina all’interno della vaschetta del carburatore che viene pescata durante la marcia per finire nel collettore di iniezione, fino all’interno del motore.

Conoscendo la base di funzionamento, le posizioni dei componenti possono variare a seconda della moto, ma per lo più si trovano sempre nelle stesse zone per geometria di costruzione. I problemi di perdita principale sono proprio le tubazioni, soprattutto nei punti di giunzione con i componenti che magari riscontrano fasce stringenti un po’ allentate. Poi per ogni componente ci può essere una perdita causata da guarnizioni deteriorate, malfunzionamenti o errori dall’elettronica.

Attenzione che una perdita può essere causata dal “troppo pieno” e viene sfiatata da tubi appositi, una cosa che può capitare per diverse situazioni e nella maggior parte dei casi non è un problema.

Perdita benzina dalla moto: le cause principali e i rimedi

Le cause principali

Come anticipato, alcuni problemi sono comuni anche se non sempre risolvibili nell’immediato, ma è buona cosa conoscere da dove deriva la perdita per limitare le spese e ridurre i tempi di riparazione.
Partendo dall’inizio del percorso, la prima perdita può arrivare direttamente dal serbatoio, per lo più dal punto di uscita della benzina e di collegamento con la prima tubazione. In questo caso solitamente si tratta della fascia di giunzione che può essere allentata, sostituirla non è complicato ma attenzione a sfilarla se il serbatoio è pieno e non dotato di rubinetto di chiusura. Proprio quest’ultimo può essere un’altra delle cause; ormai è difficile vederlo sulle moto ma se si va indietro di qualche anno è molto comune. Il rubinetto potrebbe avere una perdita o sui punti di collegamento tra serbatoio e tubo oppure direttamente dalla valvola usurata. Infine, il problema meno diffuso riguardo il serbatoio è la perdita a causa di fori. Ormai quasi impossibile da riscontrare, a meno di serbatoi di plastica come sulle enduro, ma per corrosione interna del metallo si possono formare delle perdite. Discorso valido principalmente su moto più datate.

Le tubazioni hanno un discorso comune, ovvero le perdite possono avvenire per rotture o tagli delle stesse. Solitamente oggi hanno diametri e spessori importanti che riducono la possibilità di crepe e anche i materiali resistono bene agli agenti atmosferici, temperature e corrosioni. Ma questo non indicano che non possano essere compromessi. Attenzione anche all’alloggio del filtro della benzina se presente, che può avere perdite dalle guarnizioni.

La pompa di iniezione potrebbe avere malfunzionamenti e causare rotture al suo interno che provocano la fuoriuscita di benzina. In questo caso potrebbe essere anche di tanto volume del liquido quando la pompa è in funzione, a meno di blocchi di emergenza gestiti dalla centralina. Anche in questo caso il problema è davvero raro.
Stesso discorso per gli iniettori che potrebbero aver perdita per rottura.

Ci sono casi particolari che si riscontrano per eventi casuali. Uno può essere l’elettrovalvola della pompa che non chiude e continua a far fuoriuscire la benzina, oppure la pompa che una volta portato in pressione l’impianto non stacca e in quel caso sia ha una fuoriuscita dai tubi di sfiato del pieno.

Le guarnizioni degli iniettori potrebbero subire variazioni di volume se la moto viene lasciata al freddo o diventare secche se la parcheggiata per molto tempo. In questo caso le perdite potrebbero non essere visibili a moto spenta o in movimento per fori di piccole dimensioni, ma potrebbe cadere qualche goccia di benzina quando si gira il quadro e la pompa mette in pressione l’impianto.

In caso di moto con carburatore le perdite potrebbero derivare dalla guarnizione della vaschetta di contenimento e in alcuni casi dal collettore di iniezione se è molto usurato, ma per il resto valgono i discorsi nel caso di motori a iniezione.

Perdita benzina dalla moto: le cause principali e i rimedi

I rimedi

Una volta visualizzato il problema si agisce di conseguenza a seconda del tipo di perdita. In caso la perdita arrivi da componenti meccanici il consiglio è quello di rivolgersi ad esperti che sappiamo sostituire il componente o ripararlo se solo malfunzionante.
Per quanto riguarda le tubazioni, per chi ha un po’ di manualità potrebbe sostituirle direttamente; basta sganciare il pezzo in questione dai due lati, come può essere serbatoio-carburatore, e sostituirlo con lo stesso. Non bisogna utilizzare tubi idraulici, anche se adatti al trasporto di liquidi infiammabili, poiché non adatti al tipo di utilizzo (temperature alte del motore, ambiente caldo o freddo, ecc.).
Se invece la rottura avviene durante la marcia si può ricoprire il tubo con un nastro adeguato o tapparlo con della pasta nera, ma è una soluzione di emergenza che deve essere risolta non appena si arriva a un meccanico.

Se il problema deriva dalle guarnizioni, in alcuni casi sono sostituibili se il componente non è sigillato e se facile da raggiungere lo si può fare anche in casa. Attenzione anche in questo caso a prendere il ricambio adeguato. Per prevenire rotture esistono additivi da inserire quando si fa il pieno che prevengono in parte l’usura degli elementi sensibili, ma in generale le moto più recenti non riscontrano problemi di questo tipo.

I problemi legati al serbatoio sono più scomodi da gestire a causa della presenza di benzina all’interno. Ad esempio, sostituire il rubinetto comprende lo svuotamento di tutto il serbatoio, non un’operazione complicata ma poco pratica. Per risolvere il problema è meglio rivolgersi a un esperto, ma se la rottura è di grandi dimensioni o causata da una corrosione ben avviata, conviene sostituire direttamente il serbatoio.

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