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Il gusto della curva

24/08/2012

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BMW R 1200 ST

BMW R 1200 ST. Far danzare l’imponente sport tourer tra le curve è parte del piacere che una volta veniva definito «bella guida». Niente strappi e violente accelerazioni, ma traiettorie rotonde e raccordate

BMW R 1200 ST. Nemmeno il rettilineo di Monza è così lungo: ben 2,000 metri, perfettamente piani

BMW R 1200 ST

BMW R 1200 ST

Il tester vede i risultati in tempo reale sul display multifunzione.

Un sofisticato sistema satellitare

Un sofisticato sistema satellitare rileva le prestazioni dinamiche.

Le bilance elettroniche, tarate periodicamente come tutti i nostri strumenti, forniscono il peso e la sua ripartizione sui due assi.

BMW R 1200 ST. Il design del cupolino e del faro non ha convinto tutti ma di sicuro la R 1200 ST si distingue. Come sempre in primo piano l’ergonomia: sella, leve al manubrio e cupolino sono regolabili

BMW R 1200 ST. Buona l’abitabilità, anche se le gambe interferiscono con i collettori che vanno alla cassa filtro sottosella

BMW R 1200 ST. Gli specchietti offrono una buona visuale, ma l’estetica non è certo il massimo

BMW R 1200 ST. Bello e robusto il portapacchi: peccato sia optional.

BMW R 1200 ST. Così si regola la molla del mono in base al carico.

BMW R 1200 ST. Ricca e visibile la strumentazione con display LCD.

BMW R 1200 ST. La ruota fonica dell’ABS: la frenata è semi- integrale sui due assi

BMW R 1200 ST

BMW R 1200 ST

Il sapore è forte, grazie ai classici ingredienti della Casa tedesca: comfort, guida rotonda e sicurezza. Il piatto è ottimo, anche in due

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