Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Moto & Scooter

Honda NS 400 R: un sogno a due tempi

Redazione
dalla Redazione il 27/08/2019 in Moto & Scooter
Prima delle superbike-replica, c'erano loro: derivate dai prototipi due tempi del Motomondiale, Suzuki RG 500 Gamma, Yamaha RD 500 e Honda NS 400 R rappresentavano una scelta obbligata per respirare a pieni polmoni l'aria dei GP
Prima delle superbike-replica, c'erano loro: derivate dai prototipi due tempi del Motomondiale, Suzuki RG 500 Gamma, Yamaha RD 500 e Honda NS 400 R rappresentavano una scelta obbligata per respirare a pieni polmoni l'aria dei GP
Honda nel 1985 presenta la sua NS 400 R, riproduzione della tre cilindri a V (anche nelle grafiche rosso-bianco-blu) che correva nella Classe 500 del Motomondiale e che con "Fast" Freddie Spencer aveva vinto il titolo nel 1983.
Honda nel 1985 presenta la sua NS 400 R, riproduzione della tre cilindri a V (anche nelle grafiche rosso-bianco-blu) che correva nella Classe 500 del Motomondiale e che con "Fast" Freddie Spencer aveva vinto il titolo nel 1983.
Nel 1986 arriva la Rothmans Replica, con grafiche che riproducono fedelmente i nuovi colori della moto da gara, come quella di questo servizio. Oggi, con la quasi totale scomparsa dei propulsori 2T, questa moto, anche se non era potente e "mostruosa" come la Yamaha e la Suzuki, rimane nell'immaginario collettivo come una delle creazioni più vicine ai bolidi da Grand Prix mai costruite
Nel 1986 arriva la Rothmans Replica, con grafiche che riproducono fedelmente i nuovi colori della moto da gara, come quella di questo servizio. Oggi, con la quasi totale scomparsa dei propulsori 2T, questa moto, anche se non era potente e "mostruosa" come la Yamaha e la Suzuki, rimane nell'immaginario collettivo come una delle creazioni più vicine ai bolidi da Grand Prix mai costruite
Oggi che l'epoca dei motori 2T sportivi è finita, le emozioni che regala questa Honda NS 400 R sono differenti da quelle di un tempo
Oggi che l'epoca dei motori 2T sportivi è finita, le emozioni che regala questa Honda NS 400 R sono differenti da quelle di un tempo
Rispetto alle sportive moderne, la NS 400 R oggi offre una posizione in sella comoda e poco caricata sull'anteriore
Rispetto alle sportive moderne, la NS 400 R oggi offre una posizione in sella comoda e poco caricata sull'anteriore
Sembra impossibile che 30 anni fa si riuscisse con queste moto a strisciare pedane e puntale della carenatura sull'asfalto. E invece...
Sembra impossibile che 30 anni fa si riuscisse con queste moto a strisciare pedane e puntale della carenatura sull'asfalto. E invece...
Cupolino, ampio e avvolgente, e carenatura con "paramani" aerodinamici, nello stile di quelli usati sulle gp del tempo
Cupolino, ampio e avvolgente, e carenatura con "paramani" aerodinamici, nello stile di quelli usati sulle gp del tempo
Il motore sfrutta uno schema analogo, anche se con un cilindro verticale e due orizzontali (all'inverso sulla NS 500 da corsa), e con questa moto debutta su una sportiva Honda il telaio in alluminio
Il motore sfrutta uno schema analogo, anche se con un cilindro verticale e due orizzontali (all'inverso sulla NS 500 da corsa), e con questa moto debutta su una sportiva Honda il telaio in alluminio
Elemento caratteristico della Honda NS400R è lo scarico triplo, con le sue grosse espansioni celate alla vista e tre silenziatori
Elemento caratteristico della Honda NS400R è lo scarico triplo, con le sue grosse espansioni celate alla vista e tre silenziatori
Due tempi, tre cilindri, ciclistica raffinata e un design ripreso dalla moto Campione del mondo classe 500 nel 1983 con Freddie Spencer:
Due tempi, tre cilindri, ciclistica raffinata e un design ripreso dalla moto Campione del mondo classe 500 nel 1983 con Freddie Spencer:
La Honda NS 400 R ha una posizione in sella comoda
La Honda NS 400 R ha una posizione in sella comoda
Ingranata la prima, il motore spinge con regolarità ma senza strappare il manubrio dalle mani, almeno fino a 7.000 giri: a questo punto, l'apertura delle valvole di scarico ATAC (Automatic Torque Amplification Chamber) a controllo elettronico, che hanno la prerogativa di parzializzare i gas in uscita dei soli cilindri inferiori, è netta e il V3 cambia decisamente registro...
Ingranata la prima, il motore spinge con regolarità ma senza strappare il manubrio dalle mani, almeno fino a 7.000 giri: a questo punto, l'apertura delle valvole di scarico ATAC (Automatic Torque Amplification Chamber) a controllo elettronico, che hanno la prerogativa di parzializzare i gas in uscita dei soli cilindri inferiori, è netta e il V3 cambia decisamente registro...
La lancetta del contagiri compie un balzo in avanti fino a quota 11.000 giri, con una "botta" di potenza tanto secca quanto coinvolgente...
La lancetta del contagiri compie un balzo in avanti fino a quota 11.000 giri, con una "botta" di potenza tanto secca quanto coinvolgente...

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

Correlate

Annunci usato

Bacheca


Listino pneumatici

Scopri tutti i pneumatici e trova quelli più adatti alle tue esigenze.

VIDEO

Bacheca

Il meglio di Dueruote una volta a settimana

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Non ne hai abbastanza?
Ricevi la FlashNews quotidiana

Non ne hai abbastanza?
Ricevi la FlashNews quotidiana

ADV