ebike
Cannondale Flying V, la superleggera con telaio e parafanghi in carbonio
Ispirata agli iconici telai degli anni '90, la nuova e-bike cittadina unisce un design futuristico full-carbon al motore Bosch SX per una guida agile e veloce
Nel panorama delle e-bike urbane, spesso caratterizzate da pesi importanti e ingombri massicci, Cannondale sceglie una direzione contraria con la nuova Flying V; il marchio americano lancia una sfida precisa, ovvero riportare la leggerezza e la velocità al centro della mobilità quotidiana. Il concept alla base del progetto è semplice ed evocativo: "Light takes Flight". L'obiettivo? Unire in un solo prodotto la reattività di una bici da corsa, il comfort di una fitness bike e la versatilità necessaria per sopravvivere alla giungla urbana.
Il primo impatto visivo è dominato dal telaio; il nome Flying V è un omaggio ai leggendari telai delle mountain bike Delta V e Killer V degli anni '90. Questa geometria a "V" con tubo orizzontale ribassato non è solo un esercizio di stile retro-futuristico, ma una scelta funzionale: facilita la salita e la discesa dalla sella e offre un eccellente rapporto robustezza-peso. Ma la vera novità sta nei materiali; la Flying V è una urban bike full carbon, ma Cannondale si è spinta oltre, realizzando per la prima volta dei parafanghi interamente in carbonio integrati nel design; questa scelta tecnica garantisce rigidità, silenziosità assoluta e un look davvero unico.
Per muovere questa leggera bici urbana, Cannondale ha scelto il sistema Bosch Performance Line SX, con un picco di 600 Watt e 55 Nm di coppia; è un motore è pensato per chi ama pedalare e che offre un'assistenza fluida che premia la cadenza, eliminando ogni attrito una volta superati i 25 km/h per una pedalata estremamente naturale. La batteria da 400Wh CompactTube è integrata nel tubo obliquo e non rimovibile, una scelta obbligata per mantenere il peso al minimo e la struttura snella. L'autonomia dichiarata varia tra i 50 e i 115 km a seconda della modalità di utilizzo, ma per chi soffre di "ansia da ricarica", il sistema è compatibile con il range extender Bosch PowerMore per ulteriori 250Wh.
La praticità non è stata sacrificata sull'altare del design; la bici monta infatti un portapacchi posteriore integrato minimalista con capacità di carico di 18 kg e un sistema di connettività all'avanguardia. Grazie all'attacco SP-Connect integrato sull'attacco manubrio, lo smartphone diventa il cruscotto della bici, dialogando con l'AppTag Cannondale per navigazione e dati di viaggio. Per il mercato italiano, la Flying V arriva con ruote da 700x50C, dei Continental Contact Urban, e trasmissione a cinghia Gates in carbonio su entrambi i modelli, eliminando grasso e manutenzione dalla routine quotidiana.
La gamma si articola in due allestimenti principali che, pur condividendo la trasmissione a cinghia, si differenziano per il sistema di cambio al mozzo Shimano e le colorazioni. Il modello al vertice è la Flying V 1, proposta a 5.899 euro in colorazione Silver; il cambio è qui lo Shimano Nexus Inter-5E Di2 a gestione elettronica, capace di funzionare sia in modalità automatica che manuale, mentre le luci sono delle Supernova. Più accessibile è la Flying V 2 al prezzo di 4.999 euro nelle livree Tungsten Blue o Tiger Eye; in questo caso la trasmissione è affidata al cambio Shimano Nexus Inter-5E con comando manuale tradizionale.
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