ebike
Engwe Engine Pro ed EP-2 3.0 Boost, le nuove fat-bike pieghevoli e smart
Sensore di coppia, 75/90 Nm e batteria da 648/720 Wh per le nuova fatbike pieghevoli di Engwe che si ricaricano in sole 3,5 ore e offrono un'autonomia fino a 120/130 km
Engwe è un marchio cinese specializzato in e-bike con un catalogo di modelli veramente molto ampio, e le fat-bike sono fra le e-bike offerte in più varianti; le ultime arrivate sono la EP-2 3.0 Boost e la Engine Pro 3.0 Boost. Proprio quest’ultima parte del nome sottolinea la presenza di un pulsante Boost per ottenere un breve spunto fino al valore di coppia massima quando necessario, per un sorpasso o per affrontare una pendenza più elevata.
Nonostante la motorizzazione si mantenga entro i limiti di legge europei con un propulsore nel mozzo posteriore da 250 Watt installato sul mozzo, è la coppia motrice a fare la differenza, 75 Nm di coppia massima sulla EP-2 e 90 Nm sulla Engine Pro. A questo si aggiunge una dotazione tecnica importantissima, il sensore di coppia; a differenza dei più semplici sensori di cadenza, questa tecnologia è molto più sensibile alla spinta sui pedali e garantisce un’assistenza fluida e intuitiva, che si adatta immediatamente alle necessità del ciclista in ogni istante, regalando una sensazione di pedalata naturale e reattiva, essenziale per affrontare pendenze o ripartenze rapide.
Le bici sono dunque delle fatbike con pneumatici da 20” di diametro per 4” di larghezza, dotati di rinforzo antiforatura da 3 mm; sono in gradi di assorbire le asperità, lavorando in sinergia con la forcella idraulica regolabile da 50 mm di escursione. Il telaio è in lega di magnesio con design step-through e pieghevole grazie a una cerniera centrale; la differenza principale fra le EP-2 e la Engine Pro è la presenza su quest’ultima della sospensione posteriore, mentre la prima ha il carro posteriore rigido. La trasmissione è una Shimano Tourney a 7 velocità, mentre i freni sono idraulici a disco con pinze a doppio pistoncino e dischi da 180 mm di diametro su entrambe le ruote. Le bici sono molto robuste, con pesi di 32,3 kg e 34,7 kg, e accettano un peso complessivo di 150 kg, ma si possono piegare fino a raggiungere dimensioni di 97 x 53 x 81 cm, rendendole più facili da posizionare nel bagagliaio o in casa.
Sul fronte dell'autonomia, le nuove Engwe 3.0 Boost non temono le lunghe distanze; la batteria integrata da 48V e 13,5 Ah (648 Wh) o 15 Ah (720 Wh), comodamente removibili dal telaio per la ricarica a casa o in ufficio, permettono percorrenze massime di 120/130 km con la modalità di assistenza minima, la PAS 1 e fino a 80 km con l’assistenza PAS5, la più elevata. I caricabatterie rapidi da 4A per la EP-2 a addirittura da 8A per la Engine Pro consentono inoltre di ricaricare la batteria in sole tre ore e mezza o due ore.
Engwe non ha dimenticato la connettività, dotando le fatbike 3.0 Boost di un display LCD a colori da 3,5” abilitato Bluetooth che si può interfacciare con l'app Engwe per monitorare lo stato della bici, registrare le pedalate e gestire la sicurezza direttamente dallo smartphone. La EP-2 ha un prezzo di listino di 1.299 euro e si può avere nelle colorazioni Black o Forest Green, mentre la Engine Pro costa 1.699 euro e si può avere in Black o Navy Blue; entrambe sono già acquistabili sul sito del produttore.
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