Consigli utili per superare l?esame di revisione al primo colpo, anche con una moto anziana carica di tanti chilometri. E se poi non va bene...
di Riccardo Matesic
Prima di portare la moto alla revisione sarà opportuno farla vedere da un meccanico di fiducia per un controllo e una messa a punto generale. Una moto che stenta ad avviarsi o che si presenta malmessa influenzerebbe senz?altro negativamente l?esaminatore.

Gli elementi su cui si cade più facilmente sono sempre gli stessi: pneumatici (battistrada minimo 1,6 mm), luci o clacson non funzionanti, forti perdite d?olio, impianto frenante non in ordine, componenti non originali montati in maniera posticcia e pericolosa. Fondamentale anche la presenza degli specchi, delle frecce se all?origine erano previste (altrimenti non vanno montate), e degli scarichi originali o, comunque, regolarmente omologati.

Sul versante tecnico vengono misurati il gioco dello sterzo, la rumorosità, l?efficienza dei freni separatamente per ogni ruota. Per il resto la moto deve essere generalmente in ordine. Ultimo consiglio: prima di andare alla revisione lavate bene la moto, farà un effetto migliore di un catenaccio tutto sporco di grasso e terra.

Le revisioni: norme, scadenze, indirizzi