Gli appassionati della sicurezza a tutti i costi esulteranno. Altri, invece, obietteranno che non ha molto senso essere più realisti del re. Fatto sta che in Spagna, uno dei principali mercati per le moto in Europa, il Governo ha introdotto l'obbligatorietà dell'uso dei guanti da moto certificati per tutti gli utenti. L'obbligo scatterà dal 1 gennaio 2022. Una decisione che allinea la Spagna alla Francia, la quale per prima aveva introdotto tale obbligo. In Italia, invece, non è nemmeno in agenda un provvedimento che impatti così tanto sui costumi dei motociclisti.

GIUSTO O NO?

Lungi da noi voler entrare nel merito, però è un dato di fatto che una normativa del genere va a impattare maggiormente sul pubblico degli scooteristi di breve raggio, giacché tra motociclisti e commuter l'uso dei guanti è largamente diffuso, per proteggersi dal freddo e dalle intemperie prima che dal pericolo di eventuali cadute.

La vera domanda è: ha senso introdurre norme coercitive nei confronti di un'utenza come quella di chi guida un veicolo a due ruote a motore? Il vero rischio è che, a forza di aggiungere nuovi obblighi, si disincentivi l'uso di determinate categorie di veicoli. L'associazione dei costruttori spagnoli, infatti, teme che il prossimo Governo torni alla carica con la legge che imporrebbe - e che al momento è stata sventata - l'uso obbligatorio degli airbag salvamotociclisti.