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SBK Monza Ss Q2: La prima pole di Davies

di Luca Sordi, foto Alex Photo il 07/05/2011 in Sbk

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SS 600 Q2: le classifiche

Irresistibile l'inglese che ha staccato un crono vicinissimo al record del tracciato. Lowes, Parkes e Foret a chiudere la prima fila. Tamburini il migliore degli italiani, caduto Scassa

SBK Monza Ss Q2: La prima pole di Davies — Chaz Davies

Che Chaz Davies non fosse per niente intimorito nei confronti di Luca Scassa, si è capito sino dalla prova di apertura in Australia, e da quanto si è visto quest'oggi la cosa è apparsa ancora più chiara. L'inglese non ha mai mollato la testa dei giri cronometrati, se lo ha fatto è stato solo per pochi minuti per rientrare ai box ed effettuare le modifiche del caso. Ha girato fortissimo arrivando a soli due decimi dal record del tracciato staccato da Laverty la passata stagione.
La pole, la prima in carriera nella S.s. è stata impreziosita dal rilevamento crono:è stato l'unico a scendere sotto il muro del minuto e 48. Non sarà comunque una passeggiata. Sam Lowes non molla incurante della frattura alla spalla sinistra rimediata ad Assen con annesso trauma cranico e contusioni varie. Il secondo crono, staccato grazie anche ad alcune scie particolarmente veloci, non deve ingannare. Ha un passo gara veloce, l'unica incognita è la resistenza sulla distanza.

Per lo meno nelle qualifiche la Kawasaki una moto al vertice la mette sempre, spesso, come questa volta, per merito di Broc Parkes, terzo. Ha chiuso la prima fila Fabien Foret, una vecchia volpe che dovrà essere tenuto d'occhio sino alla fine se non altro per la lunga esperienza e per un titolo mondiale datato 2002, che la dice lunga sulla caparbietà del transalpino nel cercare la vittoria.
Il primo degli italiani è stato Roberto Tamburini, quinto, davanti a Luca Scassa. Il toscano è caduto alla Parabolica insieme a Marko Jerman e di fatto ha buttato via il turno di qualificazione. Il talento tricolore dovrà stare molto attento in quanto dopo il disastroso zero di Assen non può più permettersi passi falsi. Decimo un convincente Roccoli mentre è andato altrettanto bene Mirko Giansanti. L'umbro, presente come wild card, ha staccato il tredicesimo crono.

1 Davies C. (GBR) Yamaha YZF R6 1'47.809
2 Lowes S. (GBR) Honda CBR600RR 1'48.051
3 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX-6R 1'48.189
4 Foret F. (FRA) Honda CBR600RR 1'48.347
5 Tamburini R. (ITA) Yamaha YZF R6 1'48.368
6 Scassa L. (ITA) Yamaha YZF R6 1'48.468
7 Marino F. (FRA) Honda CBR600RR 1'48.559
8 Ellison J. (GBR) Honda CBR600RR 1'49.080
9 Rea G. (GBR) Honda CBR600RR 1'49.153
10 Roccoli M. (ITA) Kawasaki ZX-6R 1'49.293
11 Praia M. (POR) Honda CBR600RR 1'49.332
12 Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 1'49.622
13 Giansanti M. (ITA) Kawasaki ZX-6R 1'49.662
14 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'49.788
15 Jezek O. (CZE) Honda CBR600RR 1'49.884
16 Dell'Omo D. (ITA) Triumph Daytona 675 1'49.907
17 Toth I. (HUN) Honda CBR600RR 1'49.920
18 Ivanov V. (UKR) Honda CBR600RR 1'50.002
19 Iannuzzo V. (ITA) Kawasaki ZX-6R 1'50.218
20 Lundh A. (SWE) Honda CBR600RR 1'50.614
21 Marconi L. (ITA) Yamaha YZF R6 1'50.813
22 Nemeth B. (HUN) Honda CBR600RR 1'51.171
23 Szkopek P. (POL) Honda CBR600RR 1'51.177
24 Muresan R. (ROU) Honda CBR600RR 1'51.557
25 Jerman M. (SLO) Triumph Daytona 675 1'51.743
26 Quarmby R. (RSA) Triumph Daytona 675 1'51.990
27 Pirotta M. (AUS) Honda CBR600RR 1'52.880
28 Polzer Y. (AUT) Yamaha YZF R6 1'53.255
29 Altomonte G. (ITA) Honda CBR600RR 1'53.970
30 Yurchenko V. (RUS) Yamaha YZF R6 1'55.084 31 Blokhin E. (RUS) Yamaha YZF R6 1'55.132 32 Pozdneev O. (RUS) Yamaha YZF R6 1'55.99 9