A Losail i riflettori si sono accesi, è finalmente iniziato il Motomondiale 2016. In MotoGP Jorge Lorenzo non fa strategia, non si nasconde e alla fine del primo turno di prove è il più veloce in pista con 1'55'440. Alle sue spalle non c'è il vuoto ma Valentino Rossi con l'altra Yamaha autore di 1'55'707. Terzo tempo per la Ducati Desmosedici GP16 di Andrea Iannone.

Ancora Ducati scorrendo la classifica con la Desmosedici di Hector Barbera che tiene testa alla Suzuki di Maverick Vinales e alla Yamaha Tech3 di Pol Espargarò. La prima Honda è quella di Dani Pedrosa, settimo, davanti al compagno Marc Marquez. Completano la top ten le Ducati di Andrea Dovizioso e Scott Redding.

Bradley Smith, Yamaha, con l'undicesimo tempo è l'autore della prima caduta della stagione alla curva 13. Dietro la sua M1, nell'ordine la Honda di Cal Crutchlow, la Ducati di Loris Baz e l'altra Honda di Jack Miller.

Danilo Petrucci, tornato in sella alla sua Ducati a soli 28 giorni dalla brutta caduta di Phillip Island che gli è costata la frattura del secondo, terzo e quarto metacarpo della mano destra, ha superato brillantemente l’esame della Fp1 e dopo essere rientrato a metà del secondo giro per togliere il tutore dalla mano destra ha completato con determinazione 17 giri (più di lui in pista soltanto Pol Espargarò e Tito Rabat con 18 giri completati) chiudendo addirittura in crescendo per piazzare nell’ultima tornata il tempo di 1:56.981 che vale la 15° posizione ma soprattutto gli regala tanta fiducia.

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