E' una Moto2 che parla spagnolo quella scesa in pista a Motegi. La prima fila iberica è aperta del poleman Espargaro, che nulla vuole lasciare di intentato nella lotta (o rincorsa) al titolo iridato. Quindi Pol sigla quell'1:50.886 che basta per relegare in seconda posizione Marquez (Suter, +0.137), staccando in terza Rabat (Kalex, +0.270). Mentre in seconda fila si piazza Redding (Kalex, +0.387) seguito a ruota da Luthi (Suter) e Zarco (Motobi). Griglia che prosegue poi con la terza linea aperta da Smith (Tech 3) davanti a Simon (Suter) e Terol (Suter). A Elias (Kalex) non resta altro che chiudere la top ten.

La giornata degli italiani non è particolarmente brillante, anzi. E' Corsi (FTR) il nostro uomo di punta sulla griglia giapponese, che però è 12°, mentre De Angelis (FTR) mette la firma sul 17° posto. Il sammarinese precede Iannone, 18°, che cade dopo una lotta in stile "cavallo imbizzarrito" con la sua Speed Up.