Quotazioni moto&scooter

Cerca

Seguici con

Motogp

Estoril: Rossi contento, Iannone no

di Marco Masetti il 01/05/2011 in Motogp

Il pilota di Tavullia traccia un bilancio della situazione della propria Ducati; Iannone torna a casa arrabbiato

Estoril: Rossi contento, Iannone no
Valentino Rossi
Estoril (POR) - Rossi è soddisfatto, e conferma quello che di lui diciamo noi (che l'ingaggio se lo guadagna, eccome) ma anche le dichiarazioni di Dovizioso che lo ha visto soffrire parecchio sulla Ducati: "Aver perso alla fine il quarto posto ci è dispiaciuto molto, sarebbe stato il nostro miglior risultato con la Ducati. Quinto c'ero già arrivato in questa stagione. A parte questo, sono molto felice. Le modifiche rispetto a ieri in qualifica sono andate bene, è stata una bella gara: andavo bene anche in frenata che per noi è molto importante. Sono molto contento anche per il fisico. Non sono al 100%, mi manca un 15% di forza, ma finalmente riesco ad essere veloce fino alla fine. A Le Mans non sarò al top, ma a Barcellona tra un mese sì."
Faccia contenta, vero? "Mi sono divertito, la differenza di 2-4 decimi con i primi non è male. Peccato non essere partito più avanti. Dovi l'ho tenuto dietro perché temevo che, se mi avesse passato, poi mi avrebbe staccato. Non ho capito bene come mi ha passato, devo riguardare tutto, ma credo avesse un "pelino" in più per fregarmi, insomma, più margine di me. Certo spiace aver tirato la carretta per 28 giri ed essere stato fregato alla fine, Dovi ha fatto una "bastardata" (lo dice ridendo, Ndr)".
Si vede che con la moto lotti, vero? "Con questa moto devi lottare. Io vorrei renderla più facile e lottarci di meno. Stiamo lavorando in questa direzione. Una moto più dolce, "intuitiva". Nel senso che fa quello che le dici di fare, mentre adesso è lei che fa un po' quello che vuole e tu devi andarle dietro. La vorremmo più dolce, come la Yamaha. Realisticamente oggi il quarto posto è il massimo che possiamo fare, ma ovviamente non è il nostro obiettivo per tutta la stagione. Non credo che il titolo sia impossibile, mancano ancora tante gare. Se penso ai test invernali, non credevo di essere così davanti in classifica, addirittura quarto, mentre fisicamente speravo di stare già in Qatar come sto adesso. Nell'insieme sono abbastanza soddisfatto. Pedrosa è stato bravissimo, ha espugnato il feudo di Lorenzo in Portogallo e ha dimostrato che se il braccio sta bene può lottare con lui e Stoner. Non so chi dei tre sia il più forte, sono tutti molto bravi, ma la vittoria di Dani non mi stupisce, questa pista gli è sempre piaciuta".
Brillante fin dal via, è una novità? "Quest'anno parto meglio, è una moto che scatta bene e va veloce i primi giri, per questo dobbiamo riuscire a partire più avanti. Il nostro tallone d'Achille sono le qualifiche. Invece la Honda alla partenza e nei primi giri soffre di più: Simoncelli è caduto e stavano per farlo anche Dovi e soprattutto Stoner. Se pioveva potevo andare a podio, ma una gara in asciutto vale più di mille test, perché per 28 giri metti alla frusta la moto e impari molte cose. C'è ancora tanto da fare, ma ci vuole tempo. Domani nei test la cosa più importante sarà provare le modifiche all'anteriore, forcella e canotto, la parte davanti del telaio e poi un po' di cose per il motore".
Una cosa sola ma importante: Rossi è davvero il pilota che sa raccontare meglio le cose e che sa sempre "coprire" mancanze di moto e squadra. Senza giri di parole: tra la sua Ducati e la Honda di Dovi, c'era una bella differenza e non certo a favore della Rossa…

Andrea Iannone ha un diavolo per capello: "Sono caduto a tre giri dalla fine, avevo le gomme "cotte", soprattutto l'anteriore. Avevo montato una soft anteriore perché dovevo recuperare, ma ho preso una buca e l'avantreno si è chiuso. Oggi abbiamo dimostrato che, quando siamo a posto, andiamo davvero forte".
Bisognerebbe partire un po' più avanti… "Si, partiamo troppo indietro e solo nel warm up abbiamo la moto a posto. Dobbiamo lavorare meglio in prova e poi non si può buttare via una gara come quella di oggi".

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.