Il 10 aprile di quest'anno al Mojave Mile, una gara di accelerazione sul miglio che si corre in California, la Swigz.com guidata da Chip Yates ha stabilito un nuovo record di velocità, uscendo a 306.74 km/h (190,6 Mph). Yates è arrivato quarto assoluto nella sua categoria, battendo diverse moto elaborate, come Kawasaki ZX10R o Suzuki Hayabusa. Dov'è l'eccezionalità della cosa? Nel fatto che la Swigz.com è una moto elettrica!

Durante la prova Yates è riuscito a sfruttare solo 230 dei 241 cavalli disponibili all'albero, dunque, contando anche su un ulteriore affinamento dell'elettronica di gestione del mezzo, a breve punta a migliorare ulteriormente la performance.
La moto è equipaggiata anche con il Kers, il famigerato dispositivo di cui tanto si parla in Formula 1, che permette il recupero dell'energia cinetica in frenata per ricaricare le batterie. Per la restante parte tecnica la Swigz.comn si basa sul telaio di una Suzuki GSX-R 750, opportunamente modificato per alloggiare un propulsore elettrico e per sostenere il maggior peso del veicolo dato dal pacco batterie.
Proprio a causa del peso (266 kg) la moto di Yates è stata esclusa dai Campionati FIM e TTX GP per moto elettriche, dove il limite previsto è di 250 kg. Ma il pilota non si è perso d'animo e il 9 gennaio scorso ha partecipato a due gare del WERA (West Expert Roadracing Association). Chip ha corso dapprima la Heavyweight Twins Superbike Expert, gara in cui si è classificato terzo dietro due KTM: una 1190 RC8 e una Superduke 990R, ma precedendo Ducati 848 e una NCR Millona. Successivamente ha corso la Heavyweight Twins Superstock Expert, dove è arrivato addirittura secondo dietro una non meglio specificata Ducati 1000.
Questi risultati confermano che l'era delle moto elettriche è alle porte anche in pista.