Il nuovo e tecnico tracciato lombardo di Franciacorta, portato quest'anno alla lunghezza di 2519 m, è stato il palcoscenico dell'ultima prova del trofeo dedicato alle rosse di Borgo Panigale. Nella classe "mista" Classic/Hypermotard, Alessandro Ceccarelli e Alessandro Longo – entrambi su Hypermotard – staccano il gruppo e si giocano la vittoria. Al termine dei 16 giri previsti è Ceccarelli a imporsi su Longo, con un vantaggio di poco meno di tre secondi.

Longo ha condotto una gara attenta, finalizzata alla classifica generale che lo vedeva al comando. Il suo secondo posto gli ha quindi permesso di aggiudicarsi il titolo tra le maxi motard di Borgo Panigale. Quasi scontato il finale di campionato tra le Sport Classic, con Alessandro Trigila ancora una volta vincitore di classe e indiscusso protagonista della serie.
La classe Protwins è movimentata al primo giro da una caduta di gruppo che ha obbligato alla bandiera rossa. Alla seconda partenza Miller Carassiti, Simone Bulai e Giampaolo Pertile impongono il loro ritmo. Solo sul traguardo la battaglia trova soluzione con Carassiti che precede Bulai di poco più di un secondo. Terzo, più staccato, Pertile che proprio con Bulai si giocava la testa di campionato. Alla fine è Bulai ad aggiudicarsi la Protwins grazie alla costanza dei risultati.
Meno spettacolare ma molto tirata la gara della Supersport, ancora una volta dominata da Franco Zenatello in sella alla sua 749 RS. Al via, dopo una bagarre iniziale con Palleschi e Padovani, il veneto prende un paio di secondi che gli permetteranno di controllare gli avversari per tutti i 16 giri della gara. Alle sue spalle inizia un corpo a corpo tra Manuel Palleschi e Andrea Padovani, entrambi sulle 848 STK. Al sesto giro Padovani supera il rivale e prova ad inseguire Zenatello, un tentativo vano ma che gli consente di avvantaggiarsi sul terzo in classifica.
Congelate quindi le posizioni, la bandiera a scacchi ha salutato nell'ordine i tre. Da segnalare i tempi di spicco fatti registrare, in linea se non migliori di quelli delle classi STK e SBK. Vince quindi il campionato Franco Zenatello nella Classe SS, mentre nella classe separata "848" è il giovane e talentuoso Manuel Palleschi ad aggiudicarsi il titolo.
Nella STK sono i dominatori della stagione a giocarsi gara e titolo. Il ritmo è elevato fin dal primo giro con Matteo Colombo e Peter Ennemoser che staccano gli avversari e fanno gara in solitaria. Alla fine sarà proprio Colombo ad aggiudicarsi la gara, con Ennemoser orientato più che altro a un "tranquillo" piazzamento controllando il diretto rivale. Un atteggiamento tattico che gli permette di portare a casa l'iride 2008 con una manciata di punti di vantaggio in classifica generale. Terzo, Fabrizio De Noni.
Chiude il week-end la Superbike, con cinque piloti a giocarsi il titolo.
La gara però è affare privato tra Massimo Venturini e Massimo Bocelli che uno in scia all'altro prendono il largo fin dalle prime battute. La bandiera a scacchi saluta la vittoria di Venturini (con Bocelli a un soffio) che tenta il colpaccio nella generale visto che il capoclassifica, Alessandro Sellone, transita sul traguardo solo in quarta posizione. A Sellone, però, questo basta per guadagnare quel punto che gli permette di mantenere la testa della classifica e quindi di aggiudicarsi il campionato. Terzo, nella prova di Franciacorta, Claudio Fioroni.