di Marcello Pollini, Foto Fabrizio Porrozzi




Kyalami (SAF) - Si sono salutati, scambiati sorrisi e qualche pacca sulle spalle benaugurante. Gli uomini di Ducati e Honda hanno iniziato così il loro primo approccio diretto dopo la fine del mondiale 2000. Una maniera simpatica per ricominciare in scioltezza il loro nuovo, ennesimo duello; ma a nessuno è sfuggito che le manovre per battere i rivali sono iniziate immediatamente, tanto che le “spie” reciproche hanno fatto più di un passaggio davanti al box avversario per carpire qualche segreto, in nome della più sana rivalità.

Il confronto diretto, a dir la verità, oggi non c’è stato. Questo perché Edwards e Okada avevano già alle spalle tre giorni di test, potendo così sfruttare la VTR 1000 SP-1 già con assetto e carburazione a livello ottimale; mentre Bayliss e Xaus hanno dovuto fare i conti con gli inevitabili problemi di adattamento. Il più veloce dei quattro è stato il campione del mondo Colin Edwards con 1”43”27, a otto decimi dal record della pista ottenuto da Troy Corser (Aprilia) nella Superpole in occasione del GP dello scorso anno.

Il texano della Honda è apparso già in ottima forma, carico al punto giusto per fare già la voce grossa quando inizieranno i test ufficiali SBK la prossima settimana. Su ottimi livelli si è espresso anche Tadayuki Okada, uno dei volti nuovi di questo campionato. Il giapponese è stato più lento del compagno di squadra di poco più di sei decimi, preoccupandosi soprattutto di cercare il giusto feeling con la bicilindrica. Ha provato anche la gomma da 16,5”, traendone indicazioni confortanti.

Per quanto riguarda la Ducati, entrambi i piloti hanno utilizzato il dispositivo del cambio al manubrio. Il più rapido è stato Ruben Xaus con 1’44”95. Lo spagnolo, con la spalla destra ormai a posto dopo l’incidente patito a novembre allenandosi con una moto da cross, ha dimostrato tutta la sua potenzialità sulla 998, precedendo il caposquadra (che non aveva però mai girato sulla pista sudafricana) di poco meno di un secondo.




In pista anche due squadre Supersport: il team Dienza Ducati Motorola con Vittoriano Guareschi e Dean Thomas, e il Castrol Honda, che schiera Chris Vermeulen. “Vitto” ha fatto segnare il miglior tempo in 1’47”3, in pratica eguagliando la pole position realizzata da Xaus nel ’99, però con gomme da tempo; quattro decimi più veloce di Vermeulen, in sella alla nuova Honda CBR 600, mentre Thomas ha fermato i cronometri sull’1”47”9.

I tempi
SBK
Edwards 1 43' 27"
Okada 1 43' 90"
Xaus 1 44' 95"
Bayliss 1 45' 83"

Supersport
Guareschi 1 47' 30"
Vermeulen 1 47' 70"
Thomas 1 47' 90"


Il calendario dei test a Kyalami