Sabato sveglia alle 7.00, colazione abbondante e subito dopo tutti pronti per cavalcare le colline di Gubbio in direzione San Marino ma sfruttando stradine di campagna e senza mai toccare la superstrada. Vale veramente la pena andare a San Marino percorrendo le strade secondarie perché si percorrono delle strade di montagna ben fatte e quindi particolarmente adatte a pieghe estreme e poi per i più tranquilli e amanti del mototurismo si possono ammirare scenari naturali incantevoli.
Usciti da Gubbio, percorrere la Via dei Cappuccini (SS452) in direzione Birello e poi svoltare a destra su Via Strada della Contessa attraversando il piccolo centro abitato di Tranquillo. Arrivati all'incrocio con la Via Flaminia (SP3), svoltare a sinistra in direzione Cagli ed Acqualagna. Ad Acqualagna. Prima di entrare ad Acqualagna lasciare la Via Flaminia svoltando a sinistra e salendo sulla SP55 in direzione Belluria, quindi Urbania, Peglio, Lunano, Frontino, Montecopiolo. Arrivati a Secchiano svoltare a destra sulla SP258 - Via Romagna e quindi pronti ad entrare a San Marino.
Dopo la classica visita al bellissimo borgo medievale di San Marino, di nuovo in sella per far ritorno a Gubbio alla "base".

Domenica sveglia alle 7 e subito dopo la colazione carichiamo le nostre moto di bagagli e borse e di nuovo in sella sulla strada del ritorno per Roma ma facendo una piccola deviazione: faremo prima visita a Gubbio centro storico visto che non lo abbiamo ancora visitato, poi andremo a Todi per visitare il suo bellissimo centro storico e quindi come ultima tappa del nostro viaggio ci fermeremo sul Lago di Bolsena e sfrutteremo questa fermata anche per il pranzo e un piccolo riposino prima dell'ultima cavalcata verso il traffico della capitale. Usciti da Bolsena, vista anche l'ora e le previsioni di traffico sulla capitale, seguiamo le indicazioni per Orvieto e lì prendiamo l'autostrada A1-Roma Napoli con uscita ad Anagni.