Fine anno, tempo di bilanci. E il Gruppo Piaggio si fa vivo con un comunicato per ricordare la felicissima stagione nel Mondiale Superbike, che ha portato alla conquista di entrambi i titoli in palio, quello piloti con Sylvain Guintoli e quello costruttori.

Il francese ha stupito tutti rimontando su Sykes, che fino a oltre metà campionato pareva inattaccabile e candidato a bissare il titolo dello scorso anno. Invece Guintoli e Melandri hanno infilato una serie di gare perfette, agguantando la testa nella classifica costruttori e giungendo all'ultima gara con il francese a soli 12 punti da Sykes. Ed è lì, sulla pista di Losail, che Guintoli si è preso il titolo, con due indiscutibili vittorie nelle due gare corse in notturna.
Per la casa di Noale è il terzo mondiale costruttori consecutivo. Ed è la conferma della competitività del progetto RSV4, che dal 2009 a oggi ha conquistato 7 titoli (3 piloti e 4 costruttori). La doppia vittoria del 2014 era stata infatti preceduta dai due titoli di Max Biaggi, che nel 2010 e 2012 aveva vinto anche il campionato costruttori.
Il conteggio dei titoli vinti parla ora di 54 mondiali per il marchio Aprilia, in poco più di vent'anni: 38 nel Motomondiale, 7 in Superbike e 9 nelle discipline off-road. Il Gruppo Piaggio, grazie anche agli altri suoi marchi (Moto Guzzi, Gilera e Derbi), ha ora nel suo palmares 104 mondiali, che ne fanno il gruppo motociclistico più titolato d'Europa.

Ora arriva il 2015, con la doppia sfida MotoGP e Superbike. Nella MotoGP il debutto è stato anticipato di un anno, con una moto direttamente derivata dalla RSV4, in attesa di vedere nel 2016 la moto nuova vera e propria. Con l'obiettivo di vincere il titolo entro 3 anni, è stato siglato un accordo quadriennale con il Team Gresini, piloti Marco Melandri e Alvaro Bautista.
In Superbike invece il Team Red Devils è stato promosso squadra ufficiale. Nel 2015 le RSV4RR saranno pilotate da Leon Haslam e Jordi Torres.