Triumph presenta la nuova Trident 660 Triple Tribute, un’edizione speciale caratterizzata da grafiche sportive e contemporanee che ricordano l’iconica colorazione racing Triumph in bianco, blu e rosso, e da una dotazione di serie completa che include Triumph Shift Assist.

La Trident Triple Tribute, disponibile solo per un anno, presenta un nuovo schema grafico distintivo che si ispira a “Slippery Sam”, la Trident che ha scritto pagina gloriose della storia racing del Brand Britannico vincendo cinque Tourist Trophy consecutivi all’Isola di Man.

Le prestazioni uniche del motore Triple della Trident (81 CV di potenza massima a 10.250 giri/min e 64 Nm di coppia massima a 6.250 giri/min, che può anche essere depotenziato per chi ha la patente A2) e la sua celebre maneggevolezza vengono enfatizzate dal Triumph Shift Assist di serie, che si aggiunge alle dotazioni già di livello superiore del modello standard.

Di serie anche il cupolino in tinta e il puntale sportivo, che aggiungono un carattere ancora più unico e distintivo alla Trident, mettendo in evidenza le finiture di alta qualità.

DETTAGLI DI STILE

L’inconfondibile design del serbatoio presenta una grafica di ispirazione racing e il numero 67 attorno ai caratteristici spazi per le ginocchia, adattandosi alle linee fluide della sella. La nuova Trident 660 presenta il badge Triumph sia sul faro anteriore sia sul fanale posteriore, con alcuni rimandi al logo su tappo del serbatoio, morsetto del manubrio e sulla strumentazione, oltre al badge Trident in alluminio con dettagli lavorati a diamante. I fianchetti del radiatore presentano le stesse colorazioni della livrea, mentre il look accattivante viene completato dalle barre e i paratacchi in alluminio, le protezioni della forcella, il manubrio e gli iconici specchietti a goccia, cerchi in alluminio fuso a cinque razze neri e leggeri.

PREZZO E DISPONIBILITA'

Il prezzo della nuova Trident Triple Tribute è di 8.595 euro f.c., con un intervallo di manutenzione fissato a 16.000 km (o 12 mesi) e disponibilità delle prime unità in rete a partire da aprile 2024.