Il successo commerciale ottenuto dalla Honda NC750X rende il mercato dell’usato ricco di valide proposte e, se siete interessati all’acquisto, non dovrete faticare a trovare la moto giusta per voi. I punti di forza di questa crossover sono molti, a cominciare dal rendimento del bicilindrico frontemarcia che ha consumi davvero contenuti con percorrenze anche superiori ai 25 km/l. Non è l’unico pregio di questa tuttofare giapponese: la ridotta altezza della sella la rende accessibile a un pubblico eterogeneo e l’erogazione morbida non richiede particolare malizia nella gestione del gas.

Una crossover per tutti

Gli smanettoni non si troveranno d’accordo con il modesto allungo assicurato dal propulsore, ma la grande elasticità e il tiro ai bassi fanno si che la NC750X sia particolarmente godibile in città e nei tratti misti. Anche in autostrada non se la cava male, grazie alla posizione di guida eretta che non affatica le articolazioni né la schiena. Solo la sella risulta un po’ dura alla lunga, ma è un difetto che le si può perdonare. Il singolo disco anteriore rende l’attacco della frenata morbido, ma gli spazi di arresto sono comunque ridotti, grazie anche alla buona taratura dell’ABS.

Honda NC750X: cosa controllare

Nessun appunto da fare nemmeno per quanto riguarda l’affidabilità, altissima. Se state valutando l’acquisto, verificate tuttavia che l’esemplare in questione sia stato sottoposto ai richiami ufficiali. Sui modelli prodotti nel 2014, fu sostituita l’intera strumentazione a causa del mancato azzeramento del parziale chilometrico, mentre alcuni esemplari prodotti fra settembre 2013 e settembre 2014 fu sostituito anche un relè dell’impianto elettrico. Nello stesso anno ci fu anche un dibattito sulla precoce usura dei pneumatici; l’eventuale sostituzione fu gestita in autonomia dai concessionari e non dalla Casa. La NC750X è ed era disponibile anche in versione DCT, con cambio automatico a doppia frizione. Anche in questo caso, nessun problema di affidabilità, ma i prezzi sul mercato dell’usato sono leggermente più alti. L’offerta, comunque, non manca.